Rotta sui Municipi genovesi. V Valpolcevera

Genova – Nove Municipi, nove Presidenti, le questioni aperte, i problemi irrisolti, la voce dei cittadini, dei commercianti e delle associazioni.

Come avevamo annunciato nell’articolo di presentazione dei nostri viaggi nei Municipi, alcune idee chiave ci hanno guidato nella scelta editoriale: per ognuno tre, quattro o cinque voci, ma tutte assolutamente calate nelle vicende e nella realtà del territorio. Tutte voci libere che a volte si scontrano, altre convergono ma sempre esprimono angosce, dubbi, proteste o soddisfazione. Non  cerchiamo mai di trovare un accomodamento, ve le mostriamo crude e senza tagli.
Sono voci che hanno deciso di raccontarci un pezzo della loro vita, del loro impegno e noi ci facciamo guidare dalla consapevolezza che sia arrivato il momento di ascoltarle queste voci. È il momento delle aperture mentali, dell’abbandono delle angustie del campanilismo, del rinnovo del nostro bagaglio culturale.
È  il momento di uscire in strada e ascoltare. Di fare della comunicazione, comunità. Perché i territori sono una realtà profonda e non una crisi da sbattere in prima pagina, che dura solo il tempo del fango.

Il Municipio V Valpolcevera comprende le unità urbanistiche di Borzoli Est, Certosa, Rivarolo, Teglia, Begato, Bolzaneto, Morego, San Quirico e Pontedecimo.
Ha un territorio martoriato dove, con i cantieri del Terzo Valico dei Giovi, convivono due stabilimenti inseriti nell’elenco ISPRA delle industrie a rischio di incidente rilevante: IPLOM S.p.A. e SIGEMI S.r.l.
È il municipio genovese dove si registra la più alta percentuale di infiltrazione mafiosa e dove sono attivi in modo capillare diversi gruppi mafiosi, soprattutto nella zona di Certosa.

Episodi di violenza. Elaborazione Casa delle Legalità
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Terzo Valico dei Giovi Intervista a Lucia Conti e Tiziana Garrone

 

 

 

 

 

Paolo Putti, educatore di strada, racconta del quartiere Diamante. Enrico D’Agostino, Presidente del Comitato Liberi Cittadini di Certosa, interviene sulle infiltrazioni mafiose. Antonella Marras, portavoce del Comitato Spontaneo Cittadini Borzoli e Fegino, sulla viabilità. Lucia Conti, del comitato Quelli che a Trasta ci stanno bene, parla del del Terzo valico insieme a Tiziana Garrone.

 

Simona Tarzia

Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.

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