11 giugno: istruzioni per l’uso

Genova – “E’ compito del Comune organizzare le elezioni e la macchina organizzativa, rodata ed esperta, è già al lavoro. E’ nostro dovere informare i cittadini su come tecnicamente si vota  in modo che, al momento dello scrutinio, non ci siano perplessità da parte del presidente di seggio su come interpretare la volontà dell’elettore”, spiega il segretario generale del Comune di Genova, Luca Uguccioni, che ci fornisce tutte le notizie in conferenza stampa.

LA MACCHINA ORGANIZZATIVA COMUNALE
Per lo svolgimento delle elezioni sono stati nominati 2.642 scrutatori, 668 presidenti di seggio, 179 addetti al plesso, 72 dipendenti comunali addetti al call center del centro prime notizie e alla digitazione dei risultati e delle preferenze  oltre a 15 esperti, sempre dipendenti comunali, pronti a rispondere a eventuali dubbi posti dai seggi.
Le sezioni sono 653, tra questi ci sono quindici seggi speciali – ospedali, case di cure, carceri – e 150 sono prive di barriere architettoniche.

CHI PUO’ VOTARE
Possono votare tutti i cittadini residenti e iscritti nelle liste elettorali del Comune di Genova che abbiano compiuto 18 anni  alla data dell’11 giugno 2017, fra cui gli elettori residenti all’estero, che sono stati avvisati tramite cartolina-avviso.
Inoltre i cittadini dell’Unione Europea residenti a Genova che hanno fatto richiesta entro il 2 maggio 2017, che devono essere in possesso di specifica tessera elettorale con dicitura «Comunali – Circoscrizionali» ed i cittadini emigrati in un Comune della Provincia di BOLZANO da non più di quattro anni, che devono presentare apposito attestato, inviato al nuovo comune di residenza.
Per questa tornata elettorale sono 491.167 i genovesi chiamati a votare per l’elezione del sindaco, del consiglio comunale e dei nove consigli municipali. Gli elettori centenari sono 337 (286 donne e 51 uomini), gli ultraottantenni 43.877, quelli che votano per la prima volta sono 2.690, di questi 788 sono cittadini che hanno acquisito la cittadinanza italiana.

COSA OCCORRE PER VOTARE
L’elettore deve esibire un documento di riconoscimento personale valido e la tessera elettorale. Nel caso di smarrimento o esaurimento degli spazi sulla lista elettorale se ne può ottenere una nuova recandosi presso l’Ufficio Elettorale di Corso Torino – che venerdì 9 e sabato 10 giugno rimarrà aperto dalle 8 alle 18 e domenica 11 giugno dalle 7 alle 23 –  o presso gli uffici dei diversi Municipi, aperti anche sabato 10 giugno dalle 8.10 alle 12.30, domenica 11 giugno dalle 7.00 alle 23.00.

ELETTORI ANZIANI O PORTATORI DI HANDICAP
Per consentire a tutti i cittadini di poter espletare il loro diritto di voto, il Comune di Genova ha attivato da tempo alcuni servizi rivolti, in particolare, alle fasce deboli quali anziani o portatori di handicap.
Ecco il dettaglio:
da giovedì 8 giugno a domenica 11 giugno  consegna a domicilio della tessera elettorale agli elettori anziani e/o disabili che siano assolutamente impossibilitati a recarsi presso gli uffici anagrafici e senza persona di fiducia a cui delegare l’incarico. Per informazioni rivolgersi ai numeri tel. 010 5576829 / 010 5576841.
Gli elettori con problemi di deambulazione possono esprimere il voto in una qualsiasi sezione delle 150 prive di barriere architettoniche appositamente allestite sul territorio.
E’ attivo un servizio di prenotazione telefonica per il trasporto gratuito da casa al seggio, occorre telefonare al numero 010.5741433, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16, nel periodo lunedì 5 giugno – sabato 10 giugno.
I degenti in luogo di cura e gli elettori in luogo di detenzione possono esercitare il diritto di voto nella struttura di ricovero o di detenzione, previa autorizzazione da richiedere all’Ufficio Elettorale  per il tramite della direzione della struttura che usufruisce del seggio, entro sabato 10 giugno ore 18.00 (tel. 010 5576846 – 010 5741434).
Gli elettori affetti da infermità fisica che comporti la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, malati intrasportabili affetti da gravissime infermità, possono inoltrare domanda, corredata da certificazione della ASL, all’Ufficio Elettorale per esprimere il voto a domicilio.
I cittadini affetti da infermità tali da non consentire l’autonoma espressione di voto, possono avvalersi dell’assistenza in cabina di un componente della propria famiglia o di un altro accompagnatore di fiducia purchè iscritti nelle liste elettorali di un Comune della Repubblica. In base alla legge 17 del 15 febbraio 2003, l’elettore che intende avvalersi della facoltà del voto assistito deve procurarsi la necessaria documentazione medica rilasciata dalla Asl attestante l’impossibilità presentando apposita richiesta all’Ufficio Elettorale.

È previsto, come nelle precedenti consultazioni, un servizio di trasporto gratuito con navetta per agevolare il raggiungimento dei seggi costituiti nei seguenti istituti scolastici:
Municipio Centro Ovest – Scuola elementare Taviani (Corso Martinetti 77G): il servizio sarà garantito dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 19 con partenza dal cancello in corso Martinetti, 77 fino all’ingresso della scuola.

Municipio Bassa Val Bisagno – Scuola elementare Fontanarossa (Via Ginestrato 11): il servizio sarà garantito dalle ore 8 alle ore 20 con partenza dal parcheggio di Via Pinetti (di fronte al civico n. 66) al cortile superiore della scuola.

Municipio Ponente – Scuola elementare Fabbriche (Via Fabbriche 189b): il servizio sarà garantito dalle ore 8 alle ore 20 con partenza da Via Fiorino, 9 all’ingresso della scuola.

COME SI VOTA
Al seggio si riceveranno 2 schede, azzurra per il Comune e rosa per il Municipio.

SCHEDA AZZURRA PER IL SINDACO E IL CONSIGLIO COMUNALE

Si vota per eleggere il Sindaco e i componenti del Consiglio comunale di Genova.
Ciascun candidato alla carica di sindaco è collegato ad una o più liste di candidati consiglieri comunali.
Si può tracciare un segno – croce, spunta, barra o altro segno ma che non sia riconducibile a chi l’ha tracciato – ed esprimere il proprio voto, validamente, in 5 modi:

1 – Tracciando un segno sia sul nome del candidato Sindaco che sul simbolo di una lista che lo sostiene (o nei riquadri di rispettivo riferimento) e scrivendo eventualmente una o al massimo due preferenze per candidati al Consiglio Comunale. Se si esprimono due preferenze occorre che siano scelti un uomo e una donna, per non vedere annullata la seconda preferenza.
In tal caso il voto va: al Sindaco, alla lista votata ed al candidato o ai 2 candidati di sesso diverso eventualmente scelti.

2 – Tracciando un segno solo sul simbolo della lista (o nel riquadro in cui compare tale simbolo) ed eventualmente esprimendo le preferenze per candidati al Consiglio Comunale. Se si esprimono due preferenze occorre che siano scelti un uomo e una donna.
In tal caso il voto va automaticamente al Sindaco collegato con la lista votata, alla lista votata e al candidato o ai 2 candidati di sesso diverso eventualmente scelti.

3 – Tracciando un segno sia sul candidato Sindaco che sul simbolo di una lista che non sostiene il Sindaco (o nei riquadri di rispettivo riferimento) ed eventualmente esprimendo le preferenze per candidati al Consiglio Comunale, devono sempre essere un uomo e una donna.

In tal caso il voto DISGIUNTO è valido sia per il Sindaco scelto, sia per la lista che non lo sostiene votata, sia per il candidato o i 2 candidati di sesso diverso eventualmente scelti.

4 – Esprimendo solo 1 o 2 preferenze per candidati al Consiglio Comunale (se si esprimono due preferenze occorre che siano scelti un uomo e una donna) nel corretto riquadro della loro lista
Il voto va: al Sindaco collegato alla lista, alla lista cui appartengono i candidati scelti e naturalmente ai candidati.

5 – Tracciando un segno solo sul nome di un candidato Sindaco (o nel riquadro in cui compare tale nome).
In tal caso il voto va al solo candidato Sindaco e non si estende automaticamente a nessuna lista.

SCHEDA ROSA PER I CONSIGLI MUNICIPALI
Si vota a turno unico (non è previsto il ballottaggio) per l’elezione dei Consiglieri dei 9 Municipi genovesi.
Di seguito i link ai pdf delle schede di ogni singolo Municipio, in quanto non tutte le liste si presentano in tutti i municipi.

Municipio I Centro Est
Municipio II Centro Ovest
Municipio III Bassa Val Bisagno
Municipio IV Media Val Bisagno
Municipio V Valpolcevera
Municipio VI Medio Ponente
Municipio VII Ponente
Municipio VIII Medio Levante
Municipio  IX Levante

 

A differenza del Sindaco, il Presidente di Municipio non è eletto direttamente dai cittadini, ma nominato da ciascun Consiglio municipale, con proprio successivo provvedimento.

I candidati alla carica di Presidente vengono indicati, a solo scopo informativo, in calce alla scheda elettorale, ma a loro NON possono essere assegnate preferenze.
Sulla relativa indicazione in calce alla scheda elettorale NON va pertanto apposto alcun segno, PENA L’ANNULLAMENTO DELLA SCHEDA.

Il voto di lista viene espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta (lista singola o lista inserita in una coalizione), o nel riquadro in cui compare tale simbolo.
Oltre al voto di lista, l’elettore può esprimere, nelle apposite righe stampate sulla scheda elettorale, uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome (o cognome e nome, in caso di omonimie) di non più di due candidati, di sesso diverso, compresi nella lista votata.

Se si esprimono due preferenze occorre che siano scelti un uomo e una donna o una donna e un uomo, per non vedere annullata la seconda preferenza. Nel caso di espressione di una sola preferenza, la stessa potrà riguardare indifferentemente un candidato uomo oppure una candidata donna.

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