Le periferie si somigliano un po’ tutte. Cariche della rabbia di chi le vive, spesso sono voci tragiche che sarebbe pericoloso ignorare.
Perché la visione dei problemi cambia radicalmente quando stai guardando proprio il tuo angolo di mondo. E ti accorgi che ti frega da ogni lato.
Le periferie si somigliano un po’ tutte. Sono paradossi di cemento da dove non si vede il mare. Fabbriche velenose che hanno barattato l’immagine del proprio volto industrioso con la salute.
Le periferie esistono anche a Genova.
Se n’è accorta la Commissione parlamentare d’inchiesta che, dopo Roma, Napoli, Milano, Bologna, Bari, Torino e Palermo, ieri ha fatto tappa proprio qui. Nella città policentrica.
Ne abbiamo seguito il viaggio attraverso i quartieri più problematici, accorgendoci di quanto siano fragili i confini quando le incrostazioni dell’abbandono livellano il panorama e distorcono la prospettiva delle cose.
Il Municipio I Centro Est[vc_column width=”1/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=EMyQFnXpdLQ”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=ytoaZRj_Smk”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=jybsmQn7aYM”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=GcWgyxMbZLk”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=Gl6iqkTbnJI”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=oNp3AKj5VNc”][/vc_column][vc_column][vc_column_text]Il Municipio VII Ponente [/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_video title=” al CEP” link=”https://www.youtube.com/watch?v=3AID5pr4jqs”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_video title=” alle “lavatrici“” link=”https://www.youtube.com/watch?v=qJZtbbxvUXw”][/vc_column][vc_column][vc_column_text]Il Municipio VI Medio Ponente [/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=k0gJpMW07y0″][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=eo_0nTpLuTs”][/vc_column][vc_column][vc_column_text]Il Municipio II Centro Ovest [/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=AsgJPWIXa9I”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=rKMgBZVsZ40″][/vc_column][vc_column][vc_column_text]Il Municipio V Val Polcevera [/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video title=”Vivere a Begato” link=”https://www.youtube.com/watch?v=tYkXewYWm-Y”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video title=”Le Dighe” link=”https://www.youtube.com/watch?v=vLjmxc-iZKs”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_video title=”Campo Sinti” link=”https://www.youtube.com/watch?v=uhPlaQ2lCj0″][/vc_column][vc_column][vc_column_text]
Vi abbiamo offerto una panoramica degli incontri di ieri, che hanno mostrato come sia necessario intervenire su una pianificazione urbana, quella dell’età del cemento, ormai vecchia, che risente di un’analisi delle dinamiche del territorio pressoché inesistente, dove l’imperativo era confinare all’interno di case, con i requisiti minimi di abitabilità, la maggior quantità possibile di persone. Una dinamica in netto contrasto con la natura umana. Una dinamica che la Pubblica Amministrazione non è stata in grado di governare.
Oggi, alle “dighe” di Begato per esempio, vivono 4500 persone. Ci sono 400 alloggi sfitti. Il 30% degli inquilini è abusivo e paga il racket per mantenere il posto.
La Commissione tira le somme della giornata
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Simona Tarzia
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.
A Carlo Besana quando conviene spara a zero sulla Lega, adesso che è cambiata l’ amministrazione tende la mano lamentandosi della precedente conduzione Comunale. Totalmente inaffidabile.