Genova– Sono passati quasi tre mesi dal ballottaggio Bucci – Crivello e si torna a parlare di elezioni.
Marika Cassimatis, licenziata con il famoso “fidatevi di me” di Beppe Grillo sul blog del M5S e fondatrice della Lista Cassimatis, riparte con Alternativa Libera e il Centro Ovest.
Saranno proprio le elezioni per questo Municipio, infatti, il banco di prova del nuovo movimento politico che ieri si è presentato a Genova per la prima volta.
Ma cos’è Alternativa Libera?
È un movimento fatto di associazioni che coprono tutto il territorio nazionale e che, con l’adesione di Genova, oggi sono 55: “Dietro ad Alternativa Libera non ci sono capi popolo”, tiene a precisare Claudio Pizzuto – ex grillino e oggi presidente nazionale di AL – che aggiunge con una punta di polemica: “Al contrario del M5S, è un movimento libero dai condizionamenti aziendali”.
Rincara la dose Massimo Artini – anche lui ex grillino, oggi Vicepresidente della Commissione Difesa e portavoce di AL – che ci tiene a mantenere le distanze dal Beppe nazionale: “Vogliamo mettere a sistema tutte le realtà civiche e la loro ricchezza di persone e di impegno, cosa che il Movimento 5 Stelle ha cancellato nelle sue faide interne come i casi Pizzarotti e Fabbri, per esempio”.
Poi, però, puntualizza di non provare alcun rancore: “Contrariamente a quanto si può pensare, gli aderenti ad Alternativa Libera non nutrono alcun rancore nei confronti del Movimento 5 Stelle, pur essendone fuoriusciti perché delusi dalla loro manifesta incapacità di realizzare un vero cambiamento”.
Insomma, in un quadro politico che, a livello locale e non solo, ha visto Giovanni Toti mutarsi nel grande federatore della Destra, il Partito Democratico alla canna del gas e il M5S nella bufera, saranno i fuoriusciti grillini la vera Alternativa?
Non lo sappiamo, anche perché non c’è la certezza che il movimento, a livello nazionale, partecipi alle prossime politiche.
A deciderlo saranno le associazioni, in una riunione prevista per il prossimo ottobre: “Noi lavoriamo per rendere il progetto qualcosa di stabile a livello nazionale e stiamo cercando di capire se le associazioni se lo possono permettere”, puntualizza Artini e quindi sottolinea il ruolo fondamentale dell’esperienza genovese: “Genova è sempre stata una città-laboratorio e questo passaggio, delle elezioni per il Municipio Centro Ovest, ancora una volta sarà fondamentale per valutare la nostra forza”.
Simona Tarzia
[vc_video title=”Nel video: elezioni 2018, i rapporti con Francesco Battistini e l’intervista alla candidata Presidente del Municipio Centro Ovest” link=”https://youtu.be/poyReCnQzXk”]
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.