Genova, 8 ottobre 2017
La nostra città è nuovamente sotto l’attacco delle politiche predatorie di privatizzazione che stanno mietendo vittime tra i lavoratori.
I lavoratori di ILVA hanno saputo di altri 600 esuberi, così definiscono le persone che, evidentemente i nuovi padroni aziendali, ritengono non necessari al conseguimento dei propri profitti.
Persone che hanno una vita, delle famiglie e una propria storia, che, in un contesto preoccupante sul fronte occupazionale come quella della nostra città, desta grande sconforto in noi cittadini.
Per questo motivo il Comitato spontaneo cittadini Borzoli e Fegino e il Comitato liberi cittadini di Certosa , si stringono solidali ai lavoratori di ILVA , alle loro famiglie, a tutta la città e invitano i cittadini ad essere al fianco dei lavoratori in questa ennesima lotta in difesa del diritto al lavoro sancito dalla Costituzione, partecipando numerosi alle giornate di mobilitazione che inizieranno da lunedì 9 ottobre 2017 e alle altre forme di solidarietà che possano sostenere la loro lotta.
Mantenere ed aumentare i posti di lavoro è fondamentale per tutti i cittadini e per il futuro di questa città.
Il Comitato spontaneo cittadini Borzoli e Fegino e il Comitato liberi cittadini di Certosa
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