Genova – Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle in Regione ha presentato oggi due interrogazioni, a prima firma di Andrea Melis, che toccano due temi dirimenti per il territorio della Val Bormida. Con la prima interrogazione sono state richieste nuovamente notizie dell’indagine epidemiologica prevista per l’area dei comuni di Cairo Montenotte, Cosseria, Carcare, Altare e Dego con lo scopo di avere dati sulle cause di mortalità dal 1998 al 2010 e i ricoveri ospedalieri dal 2000 al 2013.
L’altra interrogazione si concentrava sull’iter previsto per Italiana Coke in termini di autorizzazione ambientale e la prevista procedura di valutazione di impatto ambientale.
“Il nostro pressing sulla conclusione dell’indagine epidemiologica per il valbormidese, avviato quasi due anni addietro, sta dando i frutti sperati – così il Consigliere Regionale Andrea Melis sul tema -. Si attende la pubblicazione dei dati nelle prossime settimane; ci assicureremo che vengano pubblicati effettivamente in modo da poter intervenire su un territorio che paga ancora un dazio pesante in termini di impatto ambientale.”
Diversa la questione che riguarda Italiana Coke: “Gravissimo che l’assessorato di Giampedrone, con la scusa di avere abrogato la legge regionale sui procedimenti di VIA, abbia di fatto consentito che l’impianto non ricevesse alcuna prescrizione e potesse continuare a produrre senza adottare alcuna misura di riduzione dell’inquinamento. Oltretutto l’intervento sulla legge regionale risale a Dicembre 2017, mentre il decreto dirigenziale di assoggettabilita’ a valutazione di impatto ambientale e’ dell’Ottobre 2016. Valuteremo con i nostri legali questa grave omissione per agire di conseguenza: abbiamo già assistito nel Savonese a casi del genere dove poi hanno pagato tutti”, conclude Melis.
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