Genova – La Polizia di Stato di Genova, al termine di un’indagine durata un anno, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Genova, Carla Merlo e Botto Giacomo, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, nonché O.L., incensurato, specializzati in furti in abitazione di anziani a cui sottraevano denaro e preziosi.
L’arresto è avvenuto nel capoluogo ligure e a Tortona (AL) ove uno degli indagati dimorava presso un campo nomadi.
Il trio, in cui spiccava la figura della Merlo, approfittava delle capacità persuasive di quest’ultima che raggirava persone anziane con scuse diverse, riuscendo ad introdursi nelle abitazioni delle vittime per derubarle. In particolare la donna, spacciandosi di volta in volta per la figlia del fruttivendolo, una nuova vicina di casa o la figlia di un conoscente, riusciva ad intrattenere la vittima, consentendo ad uno dei complici di intrufolarsi in casa per rovistare in camera da letto, mentre in terzo complice attendeva in auto, pronto ad una rapida fuga.
Tredici gli episodi accertati, commessi tra l’agosto dello scorso anno ed il marzo di quest’anno. In uno di questi, l’anziana vittima ipovedente, accortasi degli intenti criminosi dei malfattori, ha tentato di opporsi ma il trio, adoperando violenza, è riuscito ad impossessarsi della somma di 4.500 euro e a fuggire.
All’alba sono stati eseguiti i provvedimenti, con il concorso della Squadra Mobile di Alessandria.
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