Genova – Questa mattina sono state aperte le corsie di levante della nuova strada a scorrimento veloce mentre il Comitato Lungomare Canepa, che da mesi si batte per ottenere una fascia di rispetto che mitighi l’impatto di questa grande opera sulla delegazione e sulla salute dei cittadini, continua a segnalare alle istituzioni i gravi problemi di vivibilità di tutta l’area.
Dallo stesso Comitato riceviamo una nota stampa sull’incontro di ieri, a porte chiuse, con il Sindaco Marco Bucci e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Fanghella:
“In data odierna, una rappresentanza del Comitato Lungomare Canepa ha incontrato il Sindaco Bucci e l’Assessore Fanghella, presso l’ufficio del Sindaco.
In tale sede abbiamo consegnato copia delle firme raccolte in questi mesi congiuntamente alla petizione, alla lettera con le nostre considerazioni e alla nostra proposta tradotta in render 3D.
Il Sindaco e l’Assessore ci hanno messo al corrente delle trattative in corso con Anas per la definizione della variante attualmente in esame mostrandoci alcune tavole illustrative.
Il tema è stato oggetto di confronto tra le Istituzioni ed il Comitato sulla base delle istanze proposte.
I dati emersi sono i seguenti:
1) Sembra certa la riduzione da tre a due corsie, lato monte, in direzione ponente e l’abbattimento del muro, in quanto verrebbe meno la funzione dello stesso.
L’abbattimento dovrebbe avvenire in tempi brevi (entro un mese).
2) E’ stata assicurata la realizzazione di 3 varchi per Sampierdarena ma la collocazione risulta tuttora imprecisata.
3) Più incerta e’ la soluzione del grave problema dell’inquinamento, generato dalla strada, la quale non essendo a costo zero, come la variante finora descritta, è tuttora oggetto di serrate valutazioni.
Il Comitato vigilerà affinché la tutela della salute sia garantita. Abbiamo richiesto che la soluzione di tale questione venga raggiunta prima del collaudo dell’opera perché la strada supera già oggi i livelli di legge.
4) Riguardo alla fascia di rispetto la sua continuità e linearità è connessa al mantenimento o meno dell’uscita in piazzetta dei Minolli che come detto è tuttora in via di definizione. Il Comitato ha ribadito che disporre di una zona pedonale vivibile comporterebbe la rinascita del centro storico di Sampierdarena sottraendo il territorio al degrado e al malaffare.
5) Sarà prevista una conferenza di servizi per l’approvazione delle varianti.
Il Sindaco e l’Assessore si sono mostrati attenti e disponibili a mettere in campo quanto in loro facoltà.
Li ringraziamo per la disponibilità e l’accoglienza e attendiamo aggiornamenti ed eventuali tavoli tecnici”.
QUI il testo della lettera aperta che il Comitato ha consegnato al Sindaco.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta