Genova – Questa mattina alcuni lavoratori ILVA iscritti alla FIOM hanno occupato la Sala Rossa e determinato la sospensione della Commissione sull’Accordo di Programma.
Durissima la reazione del Consigliere Cinquestelle, Fabio Ceraudo, anche lui dipendente ILVA: “Come MoVimento 5 Stelle abbiamo portato in Consiglio Comunale una Mozione per impegnare il Sindaco Bucci e la giunta a rispettare l’accordo di programma firmato nel 2005 da cinque ministeri, dalla Regione e dalle parti sociali. Un accordo che tutela il reddito e l’occupazione, attraverso la riconversione dell’industria pesante in industria compatibile con il territorio. La Giunta Bucci ha preferito non votarla e piuttosto aprire un tavolo di discussione con tutte le parti sociali, attraverso una Commissione straordinaria convocata per questa mattina. Ebbene, di fatto – ha spiegato Fabio Ceraudo consigliere M5S – il tavolo di discussione, atteso da tutti i cittadini e lavoratori di Cornigliano non ha potuto nemmeno iniziare poiché i membri della FIOM hanno occupato l’Aula Rossa di Tursi di fatto obbligando la Presidente Marta Brusoni ad annullare la commissione”.
“Siamo amareggiati e delusi da quanto accaduto, poichè con grande fatica abbiamo ottenuto la convocazione di questa Commissione che riguarda una tematica scomoda alla maggioranza e di cui preferirebbero non parlare. Come MoVimento 5 Stelle abbiamo continuato a portare le istanze dei cittadini e dei lavoratori di Cornigliano e del Ponente per avere la conferma che l’accordo di programma sarebbe stato rispettato dalla giunta Bucci. La Commissione di questa mattina era proprio un passo in questa direzione e riteniamo incomprensibile il comportamento tenuto dagli esponenti della FIOM che, occupando l’Aula Rossa, hanno preferito evidentemente strumentalizzare la situazione per mandare un messaggio politico, mettendo in secondo piano le esigenze dei cittadini e dei lavoratori di Cornigliano e calpestando di fatto il normale iter democratico delle Istituzioni. E’ stata un’occasione di dialogo persa, ma vorrei ricordare a tutti che i lavoratori e i cittadini non possono più attendere le risposte sull’accordo di programma e non sarà certo con queste forme di sospensione di democrazia che si otterrà alcun risultato in tal senso. A questo punto – ha concluso Ceraudo – dato che sia noi come MoVimento 5 Stelle che i cittadini di Cornigliano e anche la FIOM vogliamo la stessa cosa, ovvero che venga garantito il rispetto dell’accordo di programma, chiediamo ai responsabili del sindacato quale vantaggio ci sia stato questa mattina nel bloccare la discussione democratica e quale fosse il loro vero obiettivo.”
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta