L’Assessore alle manutenzioni Fanghella replica alle critiche del Comitato Lungomare Canepa: “Non risponde a verità che il progetto non sia stato condiviso”

Genova – In riferimento alle notizie apparse su alcuni organi di informazione e riguardanti le critiche da parte del Comitato Lungomare Canepa al nuovo progetto di sistemazione dell’area, l’assessore alle manutenzioni del Comune di Genova Paolo Fanghella precisa quanto segue:

«Sono francamente rimasto sorpreso non soltanto dai giudizi espressi dai rappresentanti del Comitato, ma anche dall’opportunità di dichiarazioni che non corrispondono assolutamente al vero. Non risponde a verità, infatti, che il progetto non sia stato condiviso. Il Comitato Lungomare Canepa è stato ricevuto non soltanto dal sottoscritto, ma anche dal sindaco e nel corso della riunione i rappresentanti dei cittadini hanno apprezzato il nuovo disegno perché, come hanno detto, andava a migliorare una situazione ritenuta compromessa. Da parte mia aggiungo che si tratta di un progetto di elevato standard qualitativo per il quale l’amministrazione comunale ha stanziato 200mila euro. Ci siamo presi l’impegno – e lo ribadisco – di eseguire, in corso d’opera, rilevazioni acustiche puntuali per valutare l’opportunità di rafforzare i presìdi antirumore».

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta

One thought on “L’Assessore alle manutenzioni Fanghella replica alle critiche del Comitato Lungomare Canepa: “Non risponde a verità che il progetto non sia stato condiviso”

  1. Caro Assessore non eletto, mi preme informarla che un Comitato non ha alcun diritto di accettare dei lavori a nome di altri 50.000 abitanti, la sorprenderà ma per questo esistono i Municipi ed in mancanza di essi ci sono i Commissari.
    Prendere certe decisioni senza indire assemblee pubbliche è dimostrare solo la propria inadeguatezza.
    Ricordo che i termini di legge per le nuove strade prevede come termine imprescindibile una fascia di rispetto di 20 metri dalla corsia più vicina al confine dei palazzi, ebbene prima c’ era una fascia di rispetto che dopo la variazione dei lavori in L.re Canepa è stata erosa per tentare di portare un’ autostrada in piena Sampierdarena.
    A tal proposito, ed è una promessa, in mancanza di tale rispetto dei termini di legge mi vedrò costretto a tutelare i miei diritti e la mia salute provvedendo ad incaricare avvocati che interverranno sulla non omologabilità della strada, sul recupero dei danni biologici direttamente nelle persone fisiche dell’ Assessore ai Lavori pubblici e dei componenti del Comitato, che nonostante gli avvertimenti si sono arrogati diritti esclusivi di organi di rappresentatività istitituzionele.
    Cazzola Massimo

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