Genova – Dopo l’esposto del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (SIAP) all’autorità giudiziaria competente, è stata riconosciuta la sorveglianza sanitaria obbligatoria per il personale della Polizia di Stato esposto ai fumi inquinanti durante le operazioni di polizia in occasione di sbarchi e imbarchi nel porto di Genova.
Il medico competente ha emanato un protocollo sanitario unico sul territorio nazionale, creando un importante precedente in materia.
Un grande passo avanti che potrà dare una mano anche alle altre categorie di lavoratori, come i dipendenti della vigilanza che lavorano nelle stesse aree.
Con questa battaglia vinta dal SIAP sarà concreta la possibilità di prevenire eventuali gravi patologie dovute all’esposizione ad agenti cancerogeni all’interno delle aree operative portuali di Genova che, come noto, sono al centro di forti proteste da parte della cittadinanza.
Il sindacato ora attenderà gli esiti della sorveglianza sanitaria, che prevede esami ematici e delle urine, scattata a partire dallo scorso 18 giugno.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta