[vc_row][vc_column][vc_column_text]Genova – Dopo la conferenza capigruppo di questa mattina, dove sono stati auditi i condomini di via Portazza che, dalla frana del novembre 2016, convivono con un muro di contenimento pericolante in attesa della messa in sicurezza, l’Assessore Paolo Fanghella ha dichiarato che “il Comune assolutamente interverrà, in danno perché così vuole la normativa, e interverrà anticipando i soldi che verranno poi rimborsati dalla Regione”.
L’Assessore Fanghella, dunque, conferma la procedura in danno, prevista quando la Pubblica Amministrazione agisce su una proprietà privata e precisa: “Il carico economico che dovranno sopportare i condomini non è determinato da una scelta da Comune ma da leggi nazionali che non ammettono deroga, altrimenti entrerebbe nel merito la Corte dei Conti“, quindi aggiunge che “il Comune farà di tutto per andare incontro ai cittadini anche attraverso una rateizzazione”.
L’inizio dei lavori “è previsto tra settanta giorni, per una durata di 120-130 giorni solari”.
Simona Tarzia[/vc_column_text][vc_video link=”https://youtu.be/amd3a6jbehs”][/vc_column][/vc_row]
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.