Genova – Parte da un’iniziativa di Cristina Lodi, capogruppo PD in Consiglio Comunale, la raccolta firme presentata oggi al Presidente del Consiglio Comunale, Alessio Piana, con la richiesta per una seduta consiliare monotematica sul “caso Scarpino”.
Nella domanda, firmata dai Gruppi consiliari PD, M5S e Lista Crivello, si richiedono chiarimenti “sullo stato progettuale dell’impiantistica industriale necessaria al trattamento dei rifiuti e sugli investimenti per l’utilizzo della discarica di Scarpino “.
Il nuovo lotto della discarica di Scarpino, chiusa dal 2014 a causa dell’emergenza ambientale dovuta allo sversamento di percolato nel rio Cassinelle, avrebbe dovuto riaprire entro giugno di quest’anno, apertura che poi è slittata a metà luglio.
Ad oggi è ancora chiusa.
Simona Tarzia
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.