Genova – “Una conferenza stampa per fare chiarezza e ricostruire la vicenda”.
Inizia così Luca Pirondini, portavoce M5S in Consiglio Comunale, la presentazione dei documenti protocollati che attestano una spesa, per il compleanno di Costa Crociere del 7 luglio scorso, di oltre 130mila euro a carico del Comune di Genova.
“Un problema che sta diventando politico”, continua Pirondini, “perché, dopo aver reso pubblico il documento, abbiamo ricevuto dalla maggioranza tre risposte discordanti.
Il Vicesindaco Balleari ha parlato di investimento per la città e non di costo, senza smentire l’importo.
L’ex Assessore alla Cultura e Marketing territoriale, Elisa Serafini, di un errore tra consuntivo e preventivo.
Infine, il Sindaco Bucci ha sostenuto che quello presentato era un documento inattendibile e ha dichiarato una spesa di 44.895 euro”. A questo punto i grillini di Palazzo Tursi hanno chiesto l’accesso agli atti, depositato ieri, per conoscere le spese realmente sostenute da tutte le partecipate.
Secondo il documento protocollato ma sbugiardato dal Sindaco, infatti, risulta che abbiano investito rispettivamente “4.608 euro Aster, 14.310 AMT e 42.297 AMIU” precisa Stefano Giordano, consigliere comunale M5S.
Sono cifre importanti che certamente pesano su un bilancio risicato quale è quello del Comune, tanto più che “l’assessore Fassio” tiene a chiarire Maria Tini, consigliere comunale M5S, “ha tagliato i fondi dei centri estivi per disabili gravi e gravissimi, fondi che per gli scorsi anni si aggiravano intorno agli 80-90mila euro”.
Ora la palla passa Sindaco Bucci…
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.