Allarme del SIAP: “In Liguria autostrade pericolose e polizia Stradale sotto organico”

Da anni il sindacato denuncia la carenza di personale e la pericolosità delle autostrade Genovesi e liguri.
Se i paurosi incidenti di Bologna e Foggia fossero disgraziatamente accaduti sul nostro territorio, dove esiste un numero enorme di gallerie inadeguate e dove per lunghi tratti non esistono corsie d’emergenza, saremmo di fronte ad un ecatombe!

E’ sufficiente immaginare il numero di morti che ci sarebbero stati se un esplosione come quella della A14 si fosse mai verificata all’interno di una galleria.
I “tutor” sono importantissimi ma non sostituiscono il personale che deve controllare chi guida in particolare mezzi pesanti che trasportano merci pericolose.

Gli organici di tutta la Polizia di Stato sono in grave sofferenza ed apprezziamo moltissimo l’impegno, anche mediatico del Capo della Polizia, che non perde mai un occasione per sensibilizzare chi ci governa per investire risorse per nuove assunzioni.
Nel frattempo però non possiamo accettare che sul territorio i Dirigenti delle Sezioni o Sottosezioni della Polizia Stradale utilizzino “escamotage”, in violazione contrattuale, per “clonare” il personale che non c’è per apparire virtuosi agli occhi di una Direzione Centrale di Specialità che andrà così a rafforzare i Reparti dove le sofferenze non vengono “edulcorate” dai territori.

Il SIAP proprio in questi giorni ha formalizzato una diffida ad interrompere applicazione di orari difformi agli accordi al Dirigente della Sezione della Polstrada di Genova il quale per tamponare la carenza di personale impiegato su strada, utilizza lo strumento dello straordinario per coprire i “buchi” che sempre più spesso si creano nei turni di servizio, obbligando tra l’alto a lavorare i turnisti nei giorni previsti per il riposo, senza corrispondere l’indennità di reperibilità. Situazione che sottopone il personale che supera la media anagrafica dei 45 anni ad un elevatissimo stress lavorativo in condizioni di sicurezza precarie (anche se paradossalmente non è stato ancora certificato un dipendente con problematiche dovute a stress da lavoro correlato)

La Polizia Stradale ligure è addirittura sotto organico rispetto ai numeri previsti nel lontanissimo 1989 e per rendere efficace il lavoro delle pattuglie su tratte a dir poco pericolose, bisognerebbe raddoppiare sistematicamente il numero delle stesse per ogni turno: ciò significherebbe un incremento netto minimo di almeno 60/70 unità. Cifre al momento utopistiche considerando che ci risulta, per esempio che ad ottobre la Specialità dovrebbe avere un incremento di 2 unità.

Per questo occorre continuare con forza a sensibilizzare Istituzioni ed opinione pubblica sul potenziale altissimo rischio al quale vengono esposti i poliziotti e gli utenti sulle autostrade liguri in modo da ottenere un segnale concreto d’attenzione da parte della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato.

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