Ridefinita la “zona rossa”: domani rientro al lavoro per i 600 dipendenti di Ansaldo Energia

Genova – Ridefinita questa mattina la “zona rossa” per consentire alle aziende di lavorare.
La zona subirà altre ridefinizioni in questi mesi, anche alla luce del piano di Autostrade che verrà consegnato alla struttura commissariale questa settimana.

Grazie ad un’ordinanza del Comune di Genova è stata liberata la “Palazzina Uno” di Ansaldo Energia dove operano 600 persone che da domani mattina potranno ritornare a lavorare. Corso Perrone sarà riaperto al traffico nel tratto tra via Borzoli e il cancello carraio dell’azienda.

Al momento, nessun’altro può ancora entrare nella zona rossa, ma il Sindaco ha ribadito che vi è “il massimo impegno a trovare una soluzione nel rispetto delle condizioni di sicurezza, per trovare finestre operative in grado di consetire alle persone di prelevare le proprie cose. Soluzioni in corso che possono comprendere anche un’eventuale ricollocazione, anche per le imprese situate in zona rossa”.
Al momento, sulla base delle relazioni degli esperti, la situazione è ancora troppo rischiosa per consentire alle persone di entrare nelle case per recuperare gli oggetti. Il Comune continuerà a monitorare in attesa di una finestra di opportunità, prima che inizino i lavori di rimozione del ponte.

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