Al momento non so se qualcuno abbia avuto ancora il dubbio gusto di inviargli almeno un meme celebrativo con tanto di torta con un numero, il 50, ad unire le due campate ancora in piedi del ponte Morandi. Quelle su cui si conciona e si blatera negli ultimi giorni per capire se siano da demolire immediatamente e completamente, oppure abbiano ancora qualche possibilità di sopravvivenza, almeno per consentire agli sfollati di recuperare gli ultimi resti di una vita che forzatamente cambia. Eppero’ mi rendo conto che anche averlo pensato, un meme così, e’ cosa di dubbio gusto. Ma faccio appello al terzo mistero di satira.
Già, cinquanta, come gli anni che compie oggi il nostro Governatore/Presidente della giunta regionale Giovanni Toti. Mezzo secolo passato fra Viareggio e Massa Carrara dove i genitori avevano un albergo, poi studente alla Statale di Milano, laurea in scienze politiche, iscrizione al partito socialista, approdo a Mediaset come giornalista, inviato in Kosovo, e poi direttore di Studio Aperto e del Tg4, sposato con la collega Siria Magri, europarlamentare, amico e portavoce di Silvio Berlusconi, per un certo periodo indicato come il suo delfino, poi dirottato in Liguria per disinnescare i superpoteri di tal Claudio Burlando mentore di Raffaella (Lella) Paita.
E, per dire, come nato il 7 settembre è in compagnia di personaggi eccellenti. Andando a ritroso nella storia, per esempio, Giuseppe Gioachino Belli (1791 – 1863, poeta dialettale) grande contestatore della Roma papalina – l’inventore del “io sono io e voi non siete un ….” rivisto e corretto nel suo film il Marchese del Grillo da Mario Monicelli -. E ancora Elisabetta I di Inghilterra (1533 – 1603) Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, e talvolta chiamata “regina vergine”, “Gloriana” o “la buona regina Bess”. Quella che fece giustiziare La cugina Maria Stuarda dopo molti anni di reclusione per aver congiurato contro di lei.
Infine, per tornare ai tempi nostri, il regista Dario Argento, ormai più noto per essere il padre di Asia che per i suoi thriller.
Ma soprattutto mr. President compie gli anni nello stesso giorno in cui 125 anni fa è stato fondato il Genoa. E mi sembra davvero un caso del destino beffardo che sia lui il successore di Claudio Burlando, genoano appassionato.
Perciò i miei personali auguri ad un politico ed un uomo, che sicuramente non sara composto dal 90 per cento d’acqua, come sostiene il suo vicepremier Giggino Di Maio, ma anche e soprattutto di cervello e di cuore, oltreché di polso.
E poi la vicinanza alla Lega, che lo sostiene in Regione, può essere sempre un buon giubbotto di salvataggio, se Berlusconi, o chi per lui, decidesse di liberarsi dell’esperienza degli arancioni. E addirittura l’ultima foto con Giorgia Meloni per la sua visita nella capitale, come se volesse lanciare qualche messaggio di fumo o, trasversale, a qualcuno su eventuali leadership nel centrodestra. Oddio, comunque sempre al fianco di Salvini e Meloni.
Perciò buon compleanno Mr. President. Anche se, lucidamente, mi rimane da risolvere un grande dubbio. Chi salterà fuori dalla torta e con voce afona intonerà l’Happy Bithday Mr president resa famosa dall’interpretazione di Marilyn Monroe per il quarantacinquesimo compleanno di John Fitzgerald Kennedy? Io il nome di un certo tipo di bionda elegante e sempre al fianco del Governatore ce l’avrei. Ma non lo faccio perché non vorrei rovinargli una eventuale sorpresa.
Giona


Quarantacinque anni di professione come praticante, giornalista, vicecapocronista, capocronista e caporedattore. Una vita professionale intensa passata tra L’Eco di Genova, Il Lavoro, Il Corriere Mercantile e La Gazzetta del Lunedì. Mattatore della trasmissione TV “Sgarbi per voi” con Vittorio Sgarbi e testimone del giornalismo che fu negli anni precedenti alla rivoluzione tecnologica, oggi Paolo De Totero è il direttore del nostro giornale digitale.