Genova– “Due settimane fa, ho avuto modo di parlare con il sindaco Bucci e di proporgli un’azione simbolica con l’obiettivo di attirare l’attenzione sul dramma che sta vivendo Genova”.
Così Cristina Lodi, capogruppo PD in Consiglio Comunale, in una nota stampa di oggi sottolinea come “dopo il tragico crollo del Ponte Morandi, la nostra città, strategica sul piano nazionale e non solo per il nord ovest italiano, deve fare i conti con un sempre più forte rischio di isolamento e crisi”, e ribadisce la necessità di un’azione forte che porti Genova davvero all’attenzione delle istituzioni nazionali.
“Condividendo la preoccupazione del primo cittadino di fronte all’immobilismo del Governo rispetto a questa emergenza”– continua la nota – “gli ho chiesto di andare insieme a Roma e manifestare davanti a palazzo Chigi, mettendo in atto una chiara forma di protesta”.
Quindi commenta la bozza del Decreto con una punta di veleno:“Oggi, dopo aver letto il Decreto, lancio ufficialmente questo messaggio alla maggioranza e soprattutto al sindaco: questo documento è assolutamente insufficiente nei contenuti strategici per la città, per i genovesi, per i liguri e per il Nord Italia, quindi andiamo a Roma.
Domenica sarò in piazza nella capitale per la manifestazione nazionale organizzata dal Pd, ma sono disposta a tornarci il giorno dopo con il sindaco Bucci”.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta