[vc_row][vc_column][vc_column_text]Genova – “Una delle mareggiate più importanti che abbiano mai investito il nostro territorio”.
Commenta così Claudio Chiarotti, Presidente del Municipio VII Ponente, gli eventi che in questi giorni hanno flagellato la nostra regione, da Ponente a Levante.
“Di fatto la passeggiata di Voltri, inaugurata solo 10 anni fa, è distrutta e così il litorale. Abbiamo serissimi problemi di devastazione a Vesima e la frazione di San Carlo di Cese, sopra a Pegli, è rimasta isolata per la caduta di alcuni alberi”, continua Chiarotti che aggiunge: “Abbiamo bisogno di un’indagine strutturale sulla passeggiata di Voltri per capire se possa essere riparata”, ma in questa fase non è ancora possibile quantificare i danni.
“Sicuramente, per come ho vissuto la giornata di ieri, qui c’è immediatamente da chiedere lo stato di emergenza”, conclude Chiarotti che poi sottolinea con amarezza come Autorità Portuale abbia messo in atto misure insufficienti e pochi interventi per proteggere il litorale, nonostante le reiterate richieste del Municipio.
Infine, mentre scriviamo è arrivato un aggiornamento da San Carlo dove la strada è stata riaperta. Secondo la Municipale che sta operando sul posto, si dovrà nuovamente chiudere l’accesso al paese per consentire le operazioni di controllo, con il cestello, per constatare la stabilità degli altri alberi intorno a quelli caduti, che sembrano ammalorati.
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.