Sfrattato il mercatino di Natale, gli esercenti protestano in Sala Rossa

[vc_row][vc_column][vc_video title=”La protesta in Sala Rossa” link=”https://youtu.be/CeJLL9Ih2gE”][vc_column_text]Genova  Non sono servite le proteste degli esercenti contro la decisione di sfrattare il mercatino di Natale di Brignole. 

“Nonostante l’invio delle domande nei tempi previsti dal regolamento, improvvisamente a ottobre ci sono venuti a dire che non saremmo più stati nell’area storica del mercatino ma trasferiti in piazza della Vittoria“, lamenta Elena Buscemi del Comitato A.M.I.C.I, che poi aggiunge: “Hanno accampato scuse di tutti i tipi fino a dire che l’area, dove solitamente veniva montata la tensostruttura, serviva ai mezzi di Atp”.
Quello che preoccupa gli esercenti, stiamo parlando di circa 110 bancarelle, sono gli spazi di esposizione ridotti “da 5- 7 metri ai  tre metri e mezzo di quest’anno”, precisa ancora Buscemi che tiene a far notare anche “il poco passaggio e come nell’area assegnata non ci siano negozi di nessun tipo”.

“Una decisone subita e non condivisa“, rincara Roberto Zattini, il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercio su Aree Pubbliche, che promette una nuova battaglia per gennaio 2019: “Gli operatori hanno bisogno di lavorare e non c’è più tempo per organizzarci quindi per quest’anno resteremo in piazza della Vittoria. Però a gennaio torneremo all’attacco per ottenere viale Caviglia“.

st[/vc_column_text][vc_video title=”I rappresentanti degli esercenti” link=”https://youtu.be/M-ZXR7M1fWc”][/vc_column][/vc_row]

Simona Tarzia

Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.

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