Casa della Salute in Valpolcevera, Viale : “Sull’area ex Trucco stiamo facendo un piano di fattibilità”

Genova La Casa della Salute in Valpolcevera è come il ponte sullo Stretto: promesso da tutti in “zona elezioni” e poi accantonato.
Per il ponte, visto anche il periodo, meglio così. Ma i cittadini della Valpolcevera, che attendono questo scatto di civiltà da troppi anni, hanno anche riproposto l’argomento all’Assessore Viale durante l’assemblea sul Decreto Emergenze,  il 5 dicembre scorso al Teatro Govi.
La storia sofferta di questa infrastruttura dura da lustri, e la sua realizzazione  viene rimpallata da un’amministrazione all’altra.
Il primo agosto di quest’anno, il PD, in Consiglio Regionale, ha presentato un ordine del giorno che chiedeva l’impegno della Giunta a riconoscere la priorità della Casa della Salute e quindi a sottoscrivere anche l’impegno economico derivante. La mozione è stata respinta con 16 voti contrari, quelli della maggioranza, e i 14 favorevoli dell’opposizione.

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«SANITÀ, PD MUNICIPIO VALPOLCEVERA: “APPROVATA A LARGA MAGGIORANZA DEL CONSIGLIO MUNICIPALE UNA MOZIONE SULLA CASA DELLA SALUTE CHE POTREBBE SORGERE NELL’EX ISTITUTO PROFESSIONALE “LUCIANO TRUCCO” A BOLZANETO»
Genova, 3 luglio 2018 – La Valpolcevera chiede a gran voce una Casa della Salute, presidio sanitario fondamentale per i suoi residenti e ad oggi presente in tutti i Municipi, eccetto il nostro. Lo chiede da tempo e da troppo tempo questa richiesta risulta disattesa, nonostante prospettive di finanziamento e protocolli di intesa: tutte le ipotesi avanzate fino ad oggi sono state abbandonate, dall’area ex Miralanza, all’area ex Houghton, all’Ospedale Pastorino di Bolzaneto infine. Lo scorso mercoledì 27 giugno, il Consiglio Municipale ha approvato ad ampia maggioranza, con emendamenti integrativi delle liste “Crivello” e “Chiamami Genova” e voti contrari della Lega, una mozione del PD in tal senso. Ed ha anche individuato, nell’ex Istituto professionale “Luciano Trucco” di Bolzaneto, il sito che potrebbe accogliere la struttura. Si tratta di uno spazio pubblico, di proprietà della Città metropolitana e che attualmente risulta semi inutilizzato, con una superficie, di oltre 3mila metri quadrati, facilmente riconvertibile. È baricentrico, agevolmente accessibile, in quanto ubicato nei pressi del casello autostradale, della stazione ferroviaria e delle fermate del bus, con due aree parcheggio limitrofe in Via Bruzzo, una di queste inaugurata recentemente grazie all’impegno del Municipio. Ci pare evidente che quest’idea porta con sé molteplici elementi di concretezza. Ecco perché, tramite il presidente Romeo e la giunta municipale, avanziamo la proposta presso gli Enti coinvolti (Comune, Regione, Asl 3 e Città Metropolitana), auspicando l’apertura di un tavolo di confronto che preveda l’impegno di Regione e Asl 3 ad attivarsi per uno studio di fattibilità. La Valpolcevera, oltre a subire da sempre importanti servitù, vede un progressivo impoverimento dei servizi socio-sanitari a disposizione degli abitanti delle delegazioni e dei Comuni della parte alta della vallata. Invitiamo quindi l’assessore regionale Viale, quello comunale Fassio e i rappresentati di Asl 3 a partecipare a un Consiglio municipale monotematico in loco su questo tema, con l’obiettivo di lavorare e ragionare in condivisione. I residenti della Valpolcevera ne hanno diritto al pari degli altri. A questo impegno del Municipio V, seguiranno iniziative dei Gruppi consiliari PD in Comune e Regione per seguire con maggiore efficacia la questione.”  

«SANITÀ: REGIONE LIGURIA, MAPPATURA SERVIZI SANITARI E CASA DELLA SALUTE IN VALPOLCEVERA AL CENTRO DELL’INCONTRO TRA VICEPRESIDENTE VIALE E SINDACO BUCCI»
Genova 1 agosto 2018 – Un incontro “positivo e concreto”. Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale e il sindaco di Genova Marco Bucci al termine del colloquio che si è svolto nel pomeriggio presso la sede dell’Ente di Piazza De Ferrari, alla presenza del direttore generale di Asl3 Luigi Carlo Bottaro e di Luciano Grasso, esperto del primo cittadino per i temi legati alla sanità.  

“Regione Liguria ci ha presentato una mappatura dettagliata dei servizi sanitari presenti sul territorio ligure – ha affermato il sindaco Bucci – nella Città Metropolitana e nel Comune di Genova. Asl3 ci ha aggiornato sul percorso fin qui realizzato per individuare l’area in cui realizzare la Casa della Salute in Valpolcevera così da offrire ai cittadini un luogo in cui siano integrati i servizi sociali e sanitari”.

Alle polemiche sollevate dal Partito Democratico a seguito della bocciatura dell’ordine del giorno in Consiglio regionale, l’assessore Viale risponde: “Abbiamo rigettato quella che costituiva solamente una provocazione politica da parte di un partito che non è riuscito a realizzare il Palazzo della Salute in Valpolcevera nei dieci anni in cui ha governato questa regione. Questa struttura è una priorità della Giunta, come dimostra anche l’incontro di oggi con il sindaco Bucci, in cui sono stati fatti importanti passi avanti per la sua realizzazione. Aggiungo, però, che in questi anni non siamo rimasti fermi: Asl3 ha compiuto un grande lavoro, attraverso la riorganizzazione e ristrutturazione dell’esistente, dando concretezza al concetto di Palazzo della Salute “diffuso” sul territorio”. Interventi sono stati infatti realizzati sul sito di via Canepari, nell’ex Ospedale Pastorino, presso l’ospedale Gallino e l’ex ospedale Celesia, attivando diversi servizi presso il “Quartiere Diamante” e potenziando il servizio di emergenza del 118, anche grazie all’attivazione sperimentale del Punto di primo intervento presso l’ex ospedale Frugone di Busalla”.

«APPROVATO ORDINE DEL GIORNO DEL MOVIMENTO 5 STELLE PER LA REALIZZAZIONE IN TEMPI CERTI DELLA CASA DELLA SALUTE IN VALPOLCEVERA»
Approvato all’unanimità in Consiglio regionale l’ordine del giorno del MoVimento 5 Stelle Liguria, a prima firma Alice Salvatore, che impegna la Giunta a garantire tempi certi e una collocazione idonea però la tanto attesa Casa della Salute in Valpolcevera.
“Si tratta di una misura necessaria, per un territorio abbandonato a se stesso per anni e, da oltre un mese, quasi completamente isolato dal resto della città – spiega Salvatore – Un’emergenza che è anche sanitaria, a causa della difficoltà per i residenti di raggiungere rapidamente strutture sanitarie attrezzate in caso di bisogno. L’atto approvato oggi è un importante passo. Ora sta a noi vigilare sugli impegni assunti dalla Giunta e il suo operato, affinché la Casa della Salute non sia più solo una scritta sulla carta ma una realtà concreta per la Valpolcevera.”

Lo scontro tra i partiti è dunque sempre vivo. L’attuale opposizione preme perché la Casa della Salute venga fatta in tempi rapidi, la maggioranza accusa l’opposizione di non aver mai portato a termine questo impegno quando era al governo.
In mezzo ci sono i cittadini, in sospeso da troppo tempo, e viene il sospetto che questa importante infrastruttura sanitaria sia solo un mero campo di battaglia politica e che la sua realizzazione non interessi granché a chi, alternativamente, governa il territorio.

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