Genova – “Pronti ad avviare i lavori entro giugno di quest’anno”.
Risponde così l’Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni, Paolo Fanghella, a un’interrogazione di Carmelo Cassibba (Vince Genova) che, durante il Consiglio Comunale di oggi, ha presentato un articolo 54 per ottenere chiarimenti sulle modifiche ai lavori di restyling e sull’avanzamento del cronoprogramma per il ponte Don Acciai, al Lagaccio.
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Ma che cosa è successo dopo la chiusura di settembre?
“L’iter progettuale è stato molto complesso perché era già avviato”, continua Fanghella che spiega: “La fase progettuale preliminare è parsa, al nuovo tecnico, non più adeguata per risanare il ponte e dunque ci siamo ritrovati con due ingegneri che dicevano cose diverse. Abbiamo deciso, dunque, di cominciare una progettazione ex novo che è stata presentata il 24 dicembre e, al momento, per l’approvazione stiamo aspettando la valutazione esterna, necessaria perché la spesa prevista supera il milione di euro“.
“L’avvio dei lavori per il nuovo ponte, che prevedono di fare una sola pila centrale con due impalcati, dovrebbe avvenire entro giugno 2019“, conclude Fanghella.
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.