M5S CHIEDE INTERVENTO DEL PREFETTO PER GARANTIRE TRASPARENZA DA PARTE DI BUCCI SU PONTE MORANDI
Il MoVimento 5 Stelle Genova ha scritto oggi al prefetto per chiedere il suo intervento affinchè venga rispettata la mozione del M5S, votata all’unanmità il 5 Febbraio in Consiglio Comunale, che impegna il Sindaco Bucci e la Giunta a convocare due volte al mese un tavolo di confronto congiunto con i Municipi di Centro Ovest e Valpolcevera, sulla demolizione e ricostruzione di Ponte Morandi. Il Consiglio Comunale ha infatti impegnato il Sindaco, attraverso voto unanime, ad un confronto costante con i consiglieri municipali delle due delegazioni maggiormente coinvolte dal cantiere, nonchè con l’Osservatorio Ambiente e Salute. Il Sindaco Bucci ha invece deciso di sostituire questo impegno con una sua “relazione”, ad apertura del Consiglio Comunale odierno, sullo stato di avanzamento dei lavori. Senza alcun confronto, disattendendo completamente il volere espresso da tutte le forze politiche, compresa la sua lista Vince Genova, con il voto in Aula.
“Bucci ha già dimostrato più volte da inizio mandato di essere uomo poco avvezzo alle regole democratiche e ancora meno al confronto – spiega Luca Pirondini capogruppo M5S – ma questa volta più che mai non possiamo accettare il suo metodo, perchè ci sono centinaia di migliaia di cittadini genovesi nel Ponente che devono essere informati ed ascoltati attraverso i loro rappresentanti nei Municipi. Il tema della salute pubblica dei genovesi – sottolinea Pirondini – non può essere sottovalutato durante le operazioni di demolizione e ricostruzione del ponte e per questo Bucci deve rispettare l’impegnativa votata all’unanimità in Consiglio Comunale. Per questo motivo abbiamo scritto al prefetto per chiedere il suo intervento, dato che le nostre richieste di calendarizzare la Commissione sono rimaste inascoltate.”
“Bucci come al solito interpreta le regole come meglio gli conviene – continua Stefano Giordano consigliere M5S. Bucci è obbligato ad attuare ciò che il Consiglio Comunale vota ed approva in Aula. Lui è convinto che questo impegno possa essere sostituito da un suo intervento in Aula dove relaziona i consiglieri comunali, senza alcun tipo di confronto. Questa è una presa in giro delle regole democratiche e una grave mancanza di rispetto dell’Istituzione stessa del Consiglio Comunale. Il tavolo di confronto è stato voluto da tutte le forze politiche per avere un percorso di trasparenza e condivisione durante la ricostruzione del ponte. Bucci – conclude Giordano – dimostri che non ha nulla da nascondere.”
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