Genova – A giugno 2018, le quattro isole ecologiche disponibili in città – cioè Campi, Pontedecimo, Staglieno e Pra’ – hanno registrato 140.000 ingressi e raccolto 14.000 tonnellate di ingombranti e materiali riciclabili.
Un servizio importante, anche alla luce della possibilità di incrementare la percentuale della raccolta differenziata che a Genova è ferma al palo: 34,22% nel 2017, lontano da quel 65% che è il valore di legge.
Il crollo del Morandi sull’isola di via Argine Polcevera, che ha ucciso Bruno Casagrande e Mirko Vicini, ha peggiorato le cose e oggi più che mai occorre individuare in fretta le nuove aree per quei Municipi che mancano all’appello.
A che punto siamo?
“Nel Levante, il Presidente Francescantonio Carleo ha già individuato una o due aree che potrebbero essere siti ideali per le nuove isole ecologiche”, ci risponde l’assessore all’Ambiente e Rifiuti del Comune di Genova, Matteo Campora, che poi sulla collocazione non si esprime: “Al momento non ve lo posso dire perché sono in corso gli approfondimenti tecnici”.
Poi però precisa che, con ogni probabilità, “non sarà il sito di via delle Campanule, individuato dalla precedente amministrazione”.
I tempi?
Entro sei mesi è prevista l’individuazione definitiva delle aree, un tempo un po’ lungo determinato dal fatto che alcuni spazi non sono di proprietà del Comune.
Non solo il Levante
“Stiamo individuando un’altra area nel Centro-Est – tiene a precisare sempre Campora – in modo da offrire, insieme alla raccolta mobile, un servizio ottimale per i genovesi”.
Si riuscirà a mettere in testa ai cittadini che le isole ecologiche non sono discariche ma un’opportunità per l’economia circolare?
Domanda inevitabile viste le proteste degli abitanti di Quarto Alta, circa settecento persone, contrari alla scelta della Giunta Doria di posizionare l’isola ecologica in via delle Campanule.
Ce lo auguriamo e se lo augura anche Campora che punta, non per niente siamo a Genova, sul nuovo incentivo previsto: “Fino a 20 euro di sconto sulla TARI ed è pensato proprio per chi utilizza le isole ecologiche per disfarsi dei propri rifiuti ingombranti e voluminosi”.
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ISOLE ECOLOGICHE IN FUNZIONE
Isola Ecologica via Gastaldi, Pontedecimo (0105584179)
Isola Ecologica Lungobisagno Dalmazia, Staglieno (0105584377)
Isola Ecologica Fascia di rispetto, Pra’ (0105584499)
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.