Genova – Dopo la bagarre della settimana scorsa, quando è saltato il confronto in aula sulla demolizione di ponte Morandi e il rischio amianto e per questo le forze di opposizione hanno disertato per protesta la conferenza capigruppo, il problema si ripresenta durante la seduta del Consiglio Comunale di oggi e il M5S mette in scena un flash mob.
Queste le dichiarazioni della nota stampa.
«Ancora una volta e nonostante una settimana fa il Presidente del Consiglio Piana avesse concordato con tutti i capigruppo che la priorità delle interrogazioni presentate la decidessero le forze politiche stesse, l’interrogazione, presentata da Stefano Giordano, consigliere M5S ed alla quale il MoVimento 5 Stelle ha dato la massima urgenza, è stata esclusa dalla discussione odierna.
“Sindaco Bucci e Giunta non vogliono rispondere in Aula a Palazzo Tursi ad una semplicissima domanda che riguarda la salute di tutti i cittadini genovesi e di conseguenza utilizzano il più infimo dei mezzi, quello del bavaglio. Avremmo semplicemente chiesto se, a seguito della relazione di Arpal che ha rilevato la presenza di amianto nelle polveri durante la demolizione di Ponte Morandi, sia stato previsto un aggiornamento del piano di emergenza e quale fossero le modifiche al cronoprogramma sulla demolizione. Avremmo anche chiesto al Sindaco – spiega Stefano Giordano – per quale ragione le verifiche sull’impatto ambientale e sulla salute dei genovesi non siano state fatte in maniera capillare e approfondita fin dall’inizio dei lavori di demolizione e per quale ragione si siano fatti transitare i detriti di Ponte Morandi fino a Bolzaneto a cielo aperto per tutto questo tempo, mentre ora viene ordinato di coprirli. Tutto questo esclusivamente nell’interesse della salute dei cittadini genovese che è tanto importante quanto la demolizione del Ponte”, conclude Giordano.
Guarda il video della protesta
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta