La Polizia di Stato di Genova, all’esito di un’attività d’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Genova, ha arrestato, sabato 24 agosto, un genovese di 23 anni, con svariati precedenti di Polizia, per il reato di atti persecutori nei confronti della compagna di 24 anni.
Nel mese di giugno, la ragazza fidanzata da 4 anni con il 23enne, accetta di lavorare come cameriera presso una pizzeria di Genova scatenando la gelosia del fidanzato .
Il giovane, in un impeto di violenza ha così iniziato ad offendere con parole pesanti la fidanzata ogni volta che quest’ultima rientrava a casa dopo il lavoro.
Nel mese di agosto l’epilogo. Martedì 13 il giovane, non contento delle offese si è scagliato contro la ragazza colpendola con schiaffi e pugni tanto da costringerla, prima a chiamare la Polizia poi a recarsi presso l’Ospedale Evangelico per farsi curare. Qui i medici le hanno riscontrato varie fratture e traumi guaribili in 30 giorni.
La vittima, in sede di denuncia, ha raccontato agli agenti di avere timore per la propria incolumità in quanto anche in passato il fidanzato le aveva creato stati di ansia tanto da farle anche cambiare abitudini e stile di vita.
Gli uomini della Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile genovese hanno così rintracciato il 23enne traendolo in arresto per stalking e lesioni aggravate.
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