Non mi accade sovente di pubblicizzare un evento, anche quelli con il fine della beneficenza. Ogni tanto pero’ penso sia lecito fare un’eccezione. Soprattutto perché l’evento è organizzato dal Porto dei Piccoli Onlus fondata per assistere in maniera ludico- pedagogica i bambini ospedalizzati e le loro famiglie. Ma anche perché a margine dell’evento mi fa piacere racontare, seppur sommariamente la storia di Gloria Camurati, che 14 anni fa ha deciso di lasciare l’insegnamento,e il posto fisso, per fondare la sua Onlus e dedicarvisi a tempo pieno. Mi sono chiesto che cosa potesse spingere una donna di mezza età, maestra elementare ad imbarcarsi in un’ impresa del genere. Da allora sono passati parecchi anni e i risultati conseguiti non potrebbero non dirsi soddisfacenti. L’associazione intanto attualmente impiega professionalmente circa 20 ragazzi tra psicologi, pedagogisti e musicisti per portare il mare tra le mura ospedaliere e domestiche. Insomma un lungo tratto di strada, a giudicare dai numeri. Gia i numeri che a volte finiscono per risultare meno freddi di quello che sembrerebbero. Per esempio la Onlus è operativa in 14 luoghi è opera in 27 fra strutture di accoglienza e ospedali, per 127.244 ore di attività con i bambini, 294 gite ere esplorazioni, coinvolgendo 138 classi e seguendo a casa 151bambini, allestendo 675 spettacoli teatrali. E il mare è l’elemento e il filo conduttore attraverso cui tutto si muove. Non a caso il Porto dei piccoli. Cosi’ Il mare è l’elemento che caratterizza le attività ludico pedagogiche del Pdp e che ha permesso a Gloria di siglare protocolli di collaborazione con Marian Militare, Capitanerie di Porto, MSC, Costa, operatori marittimi del calibro di Rimorchiatori riuniti, Ignazio Messina, Propeller club e sponsor come Ferrarelle, Alberta Ferretti.
Gia’ il mare, non a caso, elemento che unisce. Sarebbe sin troppo facile tornare alla polemica sugli sbarchi e i porti chiusi. Preferisco citare i vedi di Alain Bousquet, scrittore, giornalista, ma soprattutto poeta francese vissuto far il 1919 e il 1998, un esule di origini russe il cui vero nome era Anatole Bisk, nato ad Odessa è morto a Parigi. Esule con la famiglia, trascorse la prima infanzia in Bulgaria e quindi in Belgio, dove compì i suoi studî. Durante la guerra si trasferì negli USA, dove entrò in contatto con molti scrittori francesi, e in modo determinante con Breton tornato in Europa, nel 1951 si stabilì a Parigi.
Scrive Alain Bousquet, che non a caso intitola la sua raccolta di poesie “Je ne suis pas un poete d’eau douces ( poesies completes 1945-1994): “Il mare è un trattato di pace fra la stella e la poesia”.
L’ultimo evento si terrà lunedì 21 ottobre a bordo della nave Msc Seawiew a ponte dei Mille con imbarco al terminal crociere alle 17,30 e un’ora più tardi la presentazione della Porto dei piccoli Onlus, la lotteria benefica è un light dinner. Il primo premio della lotteria benefica prevede una crociera di 8 giorni/7 notti per due persone a bordo della Msc Grandiosa. La quota individuale di partecipazione all’evento è di 40 euro. L’intero incasso sarà devoluto a scopo benefico. L’ultimo giorno per aderire e’ mercoledi’ 16 ottobre.
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