Genova – Ieri pomeriggio, durante la II commissione consiliare del V Municipio Valpolcevera, si è discusso nuovamente del centinaio di alloggi di proprietà di Poste Italiane in via Linneo, al Cige di Begato, complesso unitario in stato di abbandono e fatiscente dal 2001 e precedentemente destinato a scuola professionale con foresterie per gli impiegati in arrivo da fuori città.
Andata a vuoto la proposta di affitto da parte del Comune tra fine 2011 e inizio 2012 per convertire la struttura a esigenze abitative sociali, la commissione ha dato parere positivo in modo unanime alla richiesta di Egi (partecipata di Poste italiane che ne amministra il patrimonio) alla variante urbanistica per riconvertire l’immobile a uso abitativo privato, destinazione che era esclusa dal Puc.
Il consigliere municipale di “Chiamami Genova” Davide Ghiglione entra nel merito della questione con una nota dove chiede all’assessorato alle politiche della casa del Comune di Genova come intende muoversi per mettere fine allo stallo di questi ultimi anni, auspicando l’inizio di un percorso di riqualificazione della struttura, unitamente a quello che sta prendendo avvio con la demolizione delle “Dighe” di Begato.
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