L’intervento in via Carnia, a Rivarolo – allagata per le abbondanti piogge – è stato attivato in 37 minuti netti. Tanto è passato dalla prima chiamata del presidente del Municipio Valpolcevera Federico Romeo alla Sala emergenze della Protezione civile, avvenuta alle 00.13, e l’arrivo delle squadre alle ore 00.50”.
Che la polemica del presidente sia del tutto strumentale è dimostrato dal fatto che la sua denuncia sui social è stata postata solo un quarto d’ora dopo la chiamata alla Sala emergenze.
Non solo il Municipio non è stato abbandonato, come asserisce Romeo, ma i nostri uomini e i mezzi di Amiu hanno lavorato tutta la notte perché la situazione tornasse alla normalità.
Vorrei anche ricordare che stavamo rispondendo a molte altre chiamate per allagamenti diffusi su molte parti della città e che la segnalazione di via Carnia era relativa a una strada secondaria per la quale non si ravvisava nessun pericolo di pubblica incolumità: l’acqua non superava infatti il livello di criticità. Nonostante ciò – ripeto – siamo intervenuti sul posto in 37 minuti.
Vorrei anche rispondere alla polemica relativa al presunto depotenziamento delle competenze e dei mezzi dei Municipi che sarebbe stato attuato da questa Amministrazione. Per amore della verità preciso che il Piano di emergenza che il Comune di Genova applica in caso di allerta arancione è quello previsto dall’ultima modifica del 2015”.
Infine vorrei ricordare a chi continua a tirare su polemiche sterili e strumentali e che non hanno mai nulla di costruttivo che noi crediamo fortemente, lavoriamo e lavoreremo al massimo delle nostre capacità al progetto di #GenovaMeravigliosa.
Da chi tira su ad arte queste polemiche c’è lo stesso impegno? I fatti ci donano una risposta chiara.
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