Non è ancora finita l’allerta rossa. Ecco il punto di Toti sui danni a ospedali, ASL e rete ferroviaria

Previste fino a domani piogge persistenti e battenti, con scrosci intensi

Genova –  “La prima, buona notizia è che è stato ritrovato e sta bene l’uomo che si pensava disperso nel fiume Letimbro a Savona. Siamo a quasi 24 ore dall’apertura di questa allerta rossa, che proseguirà sul centro e sul ponente ligure fino a domani. Non bisogna abbassare la guardia perché non è affatto finita: fino alla tarda mattinata di domani e anche al primo pomeriggio sul ponente è attesa ancora pioggia persistente e battente, con scrosci intensi, con venti forti. Invito tutti a non mettersi a rischio, a non andare a fare video o foto in zone soggette a possibili esondazioni o comunque pericolose, evitando di uscire di casa se non in casi di assoluta necessità. Raccomandiamo la massima prudenza”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dalla sala della Protezione Civile regionale.

Confermata fino alle 12 di domani l’allerta rossa su Genova e Savona e fino alle 15 nell’entroterra savonese e nell’imperiese. Permangono piogge diffuse su tutto il territorio, che proseguiranno anche durante la notte. Alcune criticità si sono verificate anche sulla costa a causa della mareggiata, con onde di 4,5 metri: in particolare, a Vado Ligure è crollata una porzione di passeggiata a mare che è chiusa per ordinanza del sindaco. Alcuni danni sulla costa sono stati segnalati anche ad Alassio ma per fortuna nelle prossime ore la forza del mare è prevista in diminuzione. La mareggiata ha provocato anche rallentamenti sulla linea ferroviaria tra Ceriale e Albenga: è interrotto il binario pari (a mare) e si viaggia a circolazione alternata con velocità ridotta su un binario unico (a monte) che è libero. Il fiume Bormida resta osservato speciale, insieme al fiume Centa.

Valori di pioggia registrati nelle ultime 24 ore: oltre 300mm a Fiumara, 286mm a Prai, 378mm a Urbe, 370mm Pianpaludo.

Precipitazioni dal 1° di ottobre ad oggi: a Mele il record con 1.724 mm, seguita da Fiorino con 1.720mm da inizio ottobre, da Campo Ligure (1.636mm) e Urbe (1.627mm). La media annuale è di circa 1.700-1.800mm/anno.
Al momento risultano 60 persone sfollate in tutta la Liguria:
33 sfollati nel Comune di Genova (18 a Nervi per il crollo di un muraglione, 8 in zona certosa-campasso e 6 in via Campomorone);
Nel savonese: 1 sfollato a Quiliano; 18 evacuati a Ospedaletti per frana su una palazzina (via Sceso);
Nell’imperiese: 5 evacuati a Pieve di Teco; 3 evacuati a Sanremo (via Primavera).

Inoltre nell’Area Metropolitana risultano isolate circa 450 persone, di cui circa 400 a causa di una frana a Cogoleto.

A Genova la frana sulla strada di Murta isola diverse famiglie, così come in via Adda dove ci sono 5 famiglie isolate. In molti casi le persone sono raggiungibili con i mezzi di soccorso e le situazioni sono costantemente monitorate.

In corso Perrone è stato ripristinato un accesso da via Ferro e quindi non sono più isolate 120 persone.

Chiuse 11 strade provinciali nel Savonese: Sp 490 Calizzano; Sp 22 a Celle Ligure; Sp 15 tra Pallare e Bormida; Sp 50 Vara inferiore e Sp43 Martina Acquabianca entrambe nel Comune di Urbe; Sp 542 a Stella; Sp29 sottopasso chiuso a Cairo Montenotte; SP 5 a Mallare; Sp 18 a Moglio e Sp19 nel Comune di Arnasco; Sp49 a Sassello-Piampaludo.

TRENI

  • Tra Ceriale e Albenga interrotto il binario pari (a mare) a causa della mareggiata che porta detriti sulla rotaia. Si viaggia a circolazione alternata su un binario unico (a monte) che è libero. Velocità ridotta.
  • Tra Ventimiglia e il confine interrotta la circolazione ferroviaria per allagamenti in territorio francese. In Francia non partono i treni SNCF e Thello (diretti in Italia).
  • Sulla Savona – San Giuseppe di Cairo permane un rallentamento a 30 km/h per 5 km per una frana che viene monitorata.
  • A Vesima tra Arenzano e Voltri monitorato il binario pari (a mare) per la pesante venuta d’acqua dal viadotto autostradale.
  • È in atto un rallentamento precauzionale a 30 km/h da Genova ad Acqui, già programmato da ieri.

IL PUNTO DELLA SANITÀ

ASL 1
Segnalata piccola infiltrazione nel tunnel di collegamento tra Ospedale Borea e Padiglione Castillo a Sanremo, nessun problema per i ricoverati.

ASL 2
Rimane all’ospedale San Paolo di Savona un’infiltrazione a soffitto in radiologia. L’intervento di ripristino e impermeabilizzazione sarà effettuato il primo giorno utile.

AREA METROPOLITANA

Presso tutti gli ospedali di Genova particolare cautela viene applicata nelle dimissioni, valutate caso per caso tenendo conto delle zone di residenza del paziente.

ASL3 – Domani, domenica 24 novembre: rimarrà CHIUSO in Zona Sampierdarena (Distretto 9): Palazzo della Salute Fiumara Via degli Operai 80. Non sarà quindi disponibile il servizio di urgenza odontoiatrica (normalmente in accesso diretto). SOSPESE in via cautelativa sul territorio di ASL 3 anche le attività delle Cure Palliative e Cure Domiciliari, ad accezione della Valle Scrivia (allerta arancione). Sarà APERTO l’ambulatorio del fine settimana per i codici bianchi presso la Croce Rosa Rivarolese.

È REGOLARE il servizio di guardia medica – attivo il numero unico gratuito 800 893580 per l’assistenza medica dalle 20 alle 8 nei giorni feriali oppure 24 ore su 24 il sabato, nei prefestivi e festivi in tutti i 40 Comuni presenti sul territorio di Asl3. Inoltre presso la residenzialità psichiatrica di Murta si sono verificate alcune infiltrazioni che non hanno inciso sulla normale attività del reparto.

ISTITUTO GASLINI – Per il persistere delle piogge, comparsa di infiltrazioni di acqua in due camere di degenza del Padiglione DEA (terzo e quarto piano, rispettivamente reparti Cardiochirurgia e Trapianto di Midollo). I pazienti che le occupavano le stanze sono stati trasferiti nelle camere adiacenti in massima sicurezza. Continua il costante presidio della direzione sanitaria e infermieristica e dell’ufficio tecnico.

OSPEDALE POLICLINICO SAN MARTINO – Pad. Maragliano, 5° piano (riabilitazione funzionale): Caduto un riquadro del controsoffitto in una camera, la paziente, indenne, è stata spostata in un’altra camera in piena sicurezza. Pad. Monoblocco, 12° piano: atrio centrale allagato, in corso intervento per ripristinare la situazione. Pad. Neonatale: per infiltrazioni sono intervenuti i tecnici, rimossi 3 quadrotti controsoffitto, messo in sicurezza neon, posizionato telo sul tetto in prossimità camino di sfiato. Al momento sembra in via di risoluzione. Spostati 2 lettini con neonati in altro locale.

OSPEDALE GALLIERA – In Ps situazione sotto controllo. Ricoverati 23 pazienti in diversi reparti. Aperta la day surgery.

OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE – Nessuna criticità rilevata. Il Torrente Cerusa a Genova Voltri, seppur abbia superato il livello di guardia, al momento, non ha creato disagi per quanto concerne l’accesso al presidio ospedaliero.

ASL 4
Segnalata infiltrazione nel corridoio del blocco operatorio dell’Ospedale di Lavagna, oltre che nel magazzino. Nessun ostacolo alle normali attività. ASL 5: nessuna criticità rilevata.

ASL 5
Nessuna criticità rilevata.

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