Genova – Mentre il Fegino esondava e l’acqua oleosa finiva nella “piscina” di via Ferri, i Vigili del Fuoco hanno salvato un anziano disabile che stava per annegare intrappolato nella sua casa invasa dall’acqua.
Come se non bastasse, tutta la zona colpita dagli allagamenti oggi è coperta da una patina unta che non fa ben sperare. Le responsabilità di questo disastro saranno valutate nelle prossime settimane, perchè i cittadini di questa parte dimenticata della città non sono più disposti a subire senza reagire. La necessità di ripartire con le attività commerciali va di pari passo con la richiesta di rimborsi che dovranno essere cospicui e arrivare velocemente. Alcune aziende hanno subito danni gravissimi, altre hanno dovuto cambiare l’arredamento più volte, altre non riapriranno più. Alcuni hanno perso l’automobile. Questo significa che negli anni, la politica non è stata in grado di mettere in sicurezza il quartiere e le promesse di riqualificazione sono state ampiamente disattese. Al signor Sergio per fortuna è andata bene, è stato salvato in extremis dai Vigili del Fuoco, altrimenti saremmo a raccontare una storia differente.
fp
Credit foto e video: DM
Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.