Ponte Morandi: questa notte l’ultimo impalcato del vecchio viadotto lascia la Zona rossa

AUTOSTRADE PER L’ITALIA: STANOTTE IL TRASFERIMENTO DELLULTIMA TRAVE DELL’IMPALCATO DEL MORANDI, ANCORA SOTTO SEQUESTRO

Genova – Nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 febbraio è stata pianificata, in accordo con la Struttura Commissariale, l’attività di spostamento dell’ultima trave di impalcato del Ponte Morandi. La trave, lunga 36 metri e del peso di circa 150 tonnellate, attualmente si trova nella stessa posizione di quando è stata calata a terra, durante le operazioni di demolizione del viadotto e dunque è situata all’interno del cantiere di PerGenova.
Le attività di carico, trasporto e scarico sono sostenute da Autostrade per l’Italia che ha affidato l’incarico all’impresa Fagioli, già operativa all’interno del cantiere. Il trasporto è stato pianificato in orario notturno per ridurre al minimo l’impatto sulla viabilità ordinaria, raggiungendo un’area di stoccaggio recintata situata in via Evandro Ferri, di proprietà della società Sile Costruzioni Srl.
Durante il trasporto sulla viabilità ordinaria, il convoglio verrà scortato da quattro autovetture di assistenza tecnica, sotto la supervisione della Polizia Locale. Il tragitto, quasi completamente rettilineo per un 1 km di lunghezza complessiva, prevede il passaggio lungo Corso Perrone, già chiuso al traffico a causa di una frana, e via Evandro Ferri, che verrà chiusa alla viabilità durante il passaggio del trasporto eccezionale. La complessità del trasporto, stimato in circa tre ore, verrà gestita da un team specializzato in movimentazioni di questa tipologia di carichi.
La trave rappresenta uno tra gli elementi ancora oggetto di sequestro, pertanto l’intera pianificazione della sua movimentazione sono stati concertati con la Struttura Commissariale, con la Procura della Repubblica e con il Collegio Peritale.

Fabio Palli

Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.