Genova – Sono 285 le gallerie della Direzione autostradale genovese in corso di monitoraggio. 587 in tutta Italia per un investimento di circa 70 milioni di euro.
I controlli si stanno svolgendo anche nella cerchia cittadina: questa notte sono state ispezionate le gallerie Torrazza e San Pietro, sull’autostrada A10 nel tratto tra Genova-Aeroproto e Genova-Pra’ in direzione Savona.
L’ispezione ha riguardato prima di tutto i fornici, usando piattaforme per esaminare nel dettaglio lo stato del calcestruzzo, verificare le canaline posizionate e l’ancoraggio degli impianti (come ventilatori, telecamere, portacavi).
A questo stadio è seguito il controllo con georadar e laser scanner, preceduti da un intervento di lavaggio della calotta per rimuovere la patina di fuliggine che nel tempo si sedimenta sulle superfici, rendendo più difficile il rilevamento di eventuali difetti nel calcestruzzo.
La tecnologia georadar, infatti, consente di effettuare una rilevazione longitudinale delle condizioni della volta. Si tratta di una vera e propria radiografia della struttura che individua eventuali difetti non visibili a occhio nudo all’interno del calcestruzzo come vuoti, discontinuità o la presenza di eventuali armature. Il Georadar serve anche per individuare lo spessore reale del rivestimento in calcestruzzo.
Il laser scanner, invece, realizza una sorta di “tac” del fornice, in quanto permette di individuare la presenza di punti umidi, restituendo un’analisi tridimensionale dell’infrastruttura.
Quindi, a questa seconda fase cosiddetta diagnostica strumentale, ne è poi seguita una terza, quella ispettiva. In questo caso gli ispettori procedono a martellare il rivestimento della galleria: se il suono è sordo significa che sussistono dei difetti corticali della volta e dunque segnano il punto con lo spray.
Nel corso della notte sono stati effettuati anche dei carotaggi da 40 centimetri, ogni 50 metri di lunghezza della galleria, uno in calotta e due nei piedritti, per caratterizzare il calcestruzzo dal punto di vista della resistenza meccanica.
Ad oggi, sono state eseguite verifiche preliminari su 135 gallerie della rete ASPI, eseguendo in diversi casi anche le successive attività di lavaggio, controllo con georadar, marcatura e caratterizzazione dei calcestruzzi. Ispezioni e verifiche preliminari saranno concluse entro metà marzo 2020.
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QUESTO IL POOL DI AZIENDE CHE STA ESEGUENDO I CONTROLLI SULLE GALLERIE
Gruppo Lombardi sito web: https://www.lombardi.ch/it-it
SWS Engineering sito web: http://www.swsglobal.com
Rocksoil sito web: https://www.rocksoil.com/index.php/it/
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.