Medici genovesi in Madagascar, si allarga la rete umanitaria del Professor Valente

Genova – È fitta la rete che unisce le istituzioni liguri e genovesi al progetto umanitario della ong Next onlus, che da più di vent’anni opera nel campo sanitario a favore della popolazione povera del Madagascar. Il progetto, che prevede tra l’altro la partenza di medici genovesi per l’isola africana e la formazione anche a distanza tramite l’e-learnig.

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Umberto Valente, professore onorario dell’Università di Genova che ormai da diversi anni presta, come volontario della ong Next onlus, la sua opera di chirurgo formatore presso l’ospedale Le Polyclinique Next e di docente all’Università di Diego Suarez, in Madagascar, ha sottolineato la straordinarietà del progetto umanitario della ong Next che è riuscita a mettere in contatto realtà tanto lontane e diverse come la Liguria e il Madagascar.
È stato proprio il professor Valente a fare da collante tra le istituzioni genovesi e il progetto umanitario. In pochi mesi sono stati stilati e firmati il protocollo di intesa per la formazione, la ricerca e la cooperazione internazionale in ambito sanitario tra la Regione Liguria e la Regione Dianà, in Madagascar, e ancora: l’accordo di cooperazione accademica tra l’Università di Genova e l’Università di Antsiranana di Diego Suarez, l’accordo di collaborazione nell’ambito dell’assistenza e della formazione pediatrica tra l’istituto Gaslini di Genova e l’ospedale Le Polyclinique Next.

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La collaborazione che lega anche le due diocesi, si è rinnovata dopo l’incontro privato tra l’arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco, e l’arcivescovo di Diego Suarez monsignor Benjamin Ramaroson.
Gli accordi firmati nei mesi scorsi hanno iniziato a portare i loro frutti, per dare all’Ospedale Le Polyclinique Next il supporto medico clinico che ancora necessita, con la presenza in Madagascar di medici specialisti genovesi e liguri. Inoltre, nel settore della formazione si sta approntando un sistema di didattica a distanza grazie all’impegno di docenti della Facoltà di Medicina, del servizio e-learning, nonché del SimAv, centro di Simulazione, entrambi facenti capo all’Università di Genova.

 

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