SALGONO A DUE I CASI ACCERTATI IN LIGURIA: DOPO ALASSIO TEST POSITIVO A LA SPEZIA
Genova – Secondo caso di positività in Liguria: si tratta di un uomo spezzino di 54 anni che negli ultimi 10 giorni è passato da Codogno per motivi di lavoro.
Al momento è ricoverato nel reparto malattie infettive dell’Ospedale di La Spezia e le sue condizioni non sono gravi nonostante sia sintomatico.
Sono queste le ultime notizie che la Regione ha rilasciato in conferenza stampa stasera intorno alle 20, precisando che il primo tampone sull’uomo è ancora in corso ma c’è la ragionevole certezza che sia positivo. Come per la donna di Alassio, la procedura è quella di effettuare un secondo tampone e infine un terzo di “vidimazione” allo Spallanzani di Roma.
Entrambi i casi liguri arrivano dalla zona rossa in Lombardia.
Nella nostra regione i pazienti in sorveglianza attiva sono saliti a 347: 25 nella ASL1, 165 nella ASL2, 40 nella ASL3, 33 nella ASL4 e 84 nella ASL5.
Quanto ai video che stanno circolando sui social, di ambulanze che prelevano pazienti con la mascherine, il Presidente Toti ha smentito qualsiasi altro caso di contagio.
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Sul primo caso ligure leggi
https://fivedabliu.it/2020/02/25/coronavirus-il-primo-caso-in-liguria-e-una-turista-in-albergo-ad-alassio/
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.