Coronavirus, Regione Liguria: alcuni chiarimenti sull’ordinanza del 23 febbraio 2020

Genova – Regione Liguria ha emanato in mattinata una nota esplicativa sull’ordinanza Coronavirus, emessa domenica 23 febbraio (n.01/2020).
Questi i contenuti principali:

eventi sportivi
sono consentite le ordinarie attività sportive, sempre che non abbiano le caratteristiche della manifestazione pubblica. Sono quindi sospesi tornei, eventi e gare con presenza di pubblico. Gli impianti sportivi pubblici e privati potranno essere utilizzati a porte chiuse, cioè senza la presenza di persone che non partecipino direttamente all’attività sportiva;

mercati e fiere
via libera a mercati rionali e comunali. Le fiere, poiché comportano afflusso di persone anche da località diverse da quella di svolgimento, sono sospese;

funzioni religiose e laiche
possono essere svolte solo con i parenti stretti;

servizi educativi e dell’infanzia e scuole di ogni ordine e grado:
Si raccomanda la stretta osservanza della sospensione per quanto riguarda asili nido, scuole dell’infanzia e scuola di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, compresi i corsi universitari, di alta formazione professionale, tirocini e percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività formative svolte a distanza e quelle che riguardano le professioni sanitarie;

raccomandazioni ai Sindaci:
l’appello ai Sindaci, in caso di adozione dell’ordinanza sindacale di “sorveglianza obbligatoria” – art. 50 comma 5 TUEL (d.lgs 26/00) -, è quello di attenersi alle indicazioni dell’ufficio d’igiene della propria ASL e si chiede, fatta salva l’autonomia dei Sindaci, di esercitare l’eventuale azione di ordinanza sindacale nel modo più omogeneo possibile  all’ordinanza regionale e a questa nota di oggi.

Sull’ordinanza n.01/2020 leggi qui:

https://fivedabliu.it/2020/02/23/coronavirus-scuole-chiuse-in-liguria-da-domani-al-1-marzo/

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