Coronavirus: 242 contagiati in Italia, 8 bimbi positivi, oggi il primo caso in Puglia

Roma – Al sesto giorno dal primo italiano positivo al Coronavirus, cambia la strategia di rilevazione: i tamponi saranno somministrati solo a chi mostra i sintomi. Dopo i primi giorni di escalation di contagiati e vittime, infatti, il Governo ha attribuito l’anomalia dell’Italia, terza al mondo per positivi al Covid-19 dopo Cina e Corea del Sud, alla grande quantità di tamponi effettuati: diecimila contro i meno di mille di Francia e Germania.
Sovrastima di casi che ha generato allarme in tutto il mondo e sta mettendo l’Italia in una sorta di quarantena. Ma l’Oms assolve Roma. “Non bisogna – ha detto Hans Kluge, direttore Europa dell’Organizzazione – cedere al panico, bisogna fidarsi pienamente di quello che sta facendo il ministero della Salute in Italia, in collaborazione con la Protezione Civile”.

Intanto oggi si registra la dodicesima vittima, un 70enne che era ricoverato in terapia intensiva nell’ospedale di Parma e proveniva da San Fiorano, nella zona rossa del Lodigianoe i contagiati toccano quota 424. Marche e Puglia sono le ultime regioni coinvolte, undici in tutto. Non sono stati individuati al momento nuovi focolai.
Otto i minori con Covid-19: sette in Lombardia e uno in Veneto.
La Lombardia è sempre in testa per numero di contagi con 258 positivi; seguono Veneto (87), Emilia Romagna (47), Liguria (16), Piemonte (3), Lazio (3), Sicilia (3), Marche (3), Toscana (2) e Alto Adige (1). In serata si è avuta notizia del primo caso in Puglia: una persona residente in provincia di Taranto che era stata a Codogno.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 128, 36 sono in terapia intensiva, mentre 221 si trovano in isolamento domiciliare.  I casi che hanno avuto la conferma di positività del secondo test effettuato dall’Istituto superiore di sanità (Iss) sono 194. I contagiati in Liguria provengono da due alberghi di Alassio (Savona), che ospitavano turisti di Castiglione d’Adda, comune della zona rossa nel Lodigiano.

Tra le buone notizie c’è la guarigione dei primi casi di malattia accertati in Italia, cioè la coppia di turisti cinesi ricoverata allo Spallanzani: dopo il marito, è risultata negativa anche la moglie. A Piacenza una mamma positiva al virus ha partorito un bimbo sano.

Si apre poi un fronte giudiziario. I carabinieri del Nas di Piacenza, su disposizione della procura di Lodi, hanno sequestrato all’ospedale di Codogno le cartelle cliniche del cosiddetto ‘paziente 1’ e ispezionato gli ospedali di Codogno, Casalpusterlengo e Lodi. L’Asst di Lodi si difende: “Le procedure di protezione individuale dei medici e degli infermieri – spiega – hanno consentito un primo iniziale contenimento dell’infezione”. Ed il caso 1 “non era sospetto” quando si è presentato per la prima volta al pronto soccorso e ha rifiutato il ricovero.

Si muove anche la procura di Milano, che indaga sulle speculazioni sulle vendite di mascherine e gel disinfettanti e sta monitorando le piattaforme di vendita on line, dove i prezzi sono saliti alle stelle. Uomini delle Fiamme Gialle hanno acquisito documenti nelle sedi Amazon e eBay. Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha firmato un’ordinanza per vietare l’esportazione dei Dispositivi di protezione individuale ed accentrarne l’acquisto in capo al Dipartimento: sono 500mila le mascherine che nelle prossime ore verranno inviate alle Regioni che ne hanno fatto richiesta.

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