Napoli – È successo a Striano, in provincia di Napoli.
Nell’ambito di una mirata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, i Carabinieri del N.O.E. di Napoli hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo nei confronti della società IDAV (Industria Dolciaria Alimentare Vesuviana) S.p.A azienda specializzata nella produzione di frutta candita e dolciumi in genere. La misura cautelare è scaturita a seguito di indagini tese a reprimere fenomeni di illeciti sversamenti da parte di imprese operanti nelle aree del Bacino Idrologico del fiume Sarno. Nel corso delle attività ispettive condotte dal N.O.E. di Napoli, a partire dal mese di febbraio 2020, è emerso che l’azienda effettuava lo scarico delle acque reflue industriali, derivanti dal ciclo produttivo e dalla pulizia dei piazzali, nel fiume Sarno, senza un’idonea preventiva depurazione ed esercitava l’attività, all’interno di un capannone di ca. 22.000 mq, in assenza delle previste autorizzazioni alle emissioni in atmosfera.
Nel corso delle investigazioni, a seguito dell’analisi delle acque di scarico effettuate dall’ARPA Campania, i militari hanno appurato, inoltre, il superamento di vari parametri di legge relativi a solidi sospesi, alluminio e ferro.
“Complimenti ai Carabinieri del Comando per la Tutela Ambientale per il loro fondamentale contributo in contrasto dei crimini ambientali nella zona della Terra dei Fuochi. Abbiamo promesso ai cittadini di quei territori maggiore supporto da parte dello Stato e più controlli e non ci fermeremo nemmeno in questo momento difficile”. Così il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha commentato i recenti controlli del NOE presso i principali stabilimenti industriali operanti nella provincia di Napoli.
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