Un cartone animato per spiegare ai bambini l’emergenza Covid-19

Martina e  il suo leone-pupazzo Leo, combattono i virus cattivi restando a casa

L’emergenza Coronavirus raccontata come una favola tra il fantascientifico e il quotidiano in un cartoon. “Leo, Martina e il re dei virus” è il cartone animato dedicato ai cittadini più piccoli, per spiegare loro, con leggerezza e parole semplici, quello che sta accadendo, perché non si può uscire di casa o andare a scuola e perché è opportuno lavarsi le mani o indossare mascherine. Lo ha realizzato il Comune di Genova con il contributo dei Lions su un’idea della Protezione civile comunale

Un virus cattivissimo che arriva dallo spazio, una bambina – Martina – sul divano con Leo, il suo leone-pupazzo, i supereroi in camice e divisa. Sullo sfondo, il mare e la Lanterna. Sono gli ingredienti del cartoon intitolato “Io resto a casa, e tu?” del Comune di Genova, cofinanziato dai Lions, sulla base di un’idea della Protezione Civile comunale.

“Tutto è nato da una mia amica, che mi ha chiesto come spiegare ai suoi figli la situazione che stanno vivendo – dice Sergio Gambino, consigliere delegato alla Protezione civile -. Con questo video vogliamo parlare ai bambini nel loro linguaggio, per far loro capire appieno il significato e l’importanza dei sacrifici che stanno facendo e, di conseguenza, ribadire ancora una volta ai loro genitori l’importanza di stare a casa”. Il Sindaco Marco Bucci spiega: “Non ci vogliamo sostituire all’importante e costante lavoro delle maestre ma semplicemente fornire un piccolo supporto in più ai bambini perché possano comprendere in pieno il sacrificio loro e delle loro famiglie di restare a casa e non vedere i propri compagni di scuola e gli amici. Ed è anche grazie alla loro semplicità e spontaneità che affrontiamo un momento così particolare per la nostra esistenza. Ci auguriamo di regalare ai nostri bambini un breve passatempo”. Il video, che sarà diffuso su tutte le piattaforme del Comune di Genova e sui social network, è stato realizzato da un team di professionisti – illustratori, operatori, doppiatori, grafici – del Polo di Produzioni Audiovisive con sede a Villa Bombrini, legato alla Fondazione Genova Liguria Film Commission.

“Questa iniziativa, dedicata ai bambini ma con un forte messaggio rivolto a tutte le nostre famiglie, ci sembra quanto mai opportuna in giorni fondamentali per vincere questa epidemia” dice Alfredo Canobbio, governatore del distretto Lions. Il lavoro è dedicato al cameraman genovese Paolo Micai, morto a 60 anni di Covid-19

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