Sassari, operazione “All Blacks”. Indagati imprenditori per frode fiscale internazionale e sequestrati oltre 3 milioni di euro

GDF SASSARI:  FRODE FISCALE INTERNAZIONALE TRA LA COSTA SMERALDA, MALTA E GLI EMIRATI ARABI. INDAGATI IMPRENDITORI OPERANTI IN GALLURA E SEQUESTRATI BENI PER OLTRE 3 MILIONI DI EURO.

Sassari – Questa mattina, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Sassari hanno notificato delle misure cautelari interdittive ed operato sequestri di beni nell’ambito di una complessa operazione denominata “All Blacks” eseguita dal Gruppo di Olbia.

Le indagini, condotte personalmente dal Procuratore Capo Gregorio Capasso assieme al Sostituto Nadia La Femina, hanno avuto inizio nel 2018 a seguito di alcune verifiche fiscali svolte nei confronti di società operanti nell’indotto della produzione e della commercializzazione di yacht di lusso nella Costa Smeralda che avevano fatto emergere ipotesi di violazioni penali.

È stata scoperta una complessa attività illecita che vede al centro un soggetto formalmente residente a Malta, paradiso fiscale nella white list dell’Unione Europea, che aveva creato, con l’ausilio di alcuni professionisti, un sofisticato meccanismo di frode internazionale con il coinvolgimento di società con sede a La Valletta (Malta) e Dubai (Emirati Arabi Uniti).

L’analisi della documentazione, acquisita anche grazie alla cooperazione internazionale con organi esteri interessati, ha permesso di ricostruire il complesso schema societario, consentendo di constatare una base imponibile sottratta al fisco italiano di oltre 20 milioni di euro.

Per gli imprenditori coinvolti è stata oggi eseguita, su richiesta della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, accolta dal GIP del locale Tribunale, Dott. Marco Contu, il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di beni per oltre 3 milioni di euro sul territorio nazionale, pari al valore delle imposte complessivamente evase.

Leggi anche:

https://fivedabliu.it/2020/04/27/migranti-malta-vendita-cittadinanza-europea-porti-chiusi-robert-abela-ue/

Fabio Palli

Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.