PARTITA LA RIFORMA ANTI CORRUZIONE DI PAPA FRANCESCO
Città del Vaticano – Dopo quattro anni di lavoro, il Papa ha varato con un Motu Proprio, cioè a propria firma, il nuovo codice per i contratti e gli appalti pubblici in Vaticano.
Il testo, intitolato “Norme sulla trasparenza, il controllo e la concorrenza dei contratti pubblici della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano”, si compone di 86 articoli ai quali se ne aggiungono altri 12 sulla tutela giurisdizionale nei casi di contenzioso.
La nuova legislazione assume i principi della Convenzione Onu contro la corruzione e si sostituisce alle precedenti normative.
Una mossa con la quale si cerca anche di diradare le nebbie sugli appalti in Vaticano sollevate dalla vicenda Vatileaks, che ha agitato la Santa Sede nel 2011.
Il testo, pubblicato oggi, entrerà in vigore tra un mese.
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