Genova – Firmata in serata l’ordinanza regionale per riaprire centri termali e centri benessere a partire dal 3 giugno. Continua dunque con rapidità la ripartenza delle attività produttive in Liguria.
In una nota sui social Giovanni Toti ha dichiarato che “oggi per la prima volta da inizio emergenza non abbiamo avuto decessi nelle strutture sanitarie liguri. Questa è la notizia che da giorni stavamo aspettando, in linea con tutti gli altri indicatori sull’andamento del virus che sono più che buoni. Per quanto riguarda i 56 nuovi casi positivi, sono un’anomalia che dipende dal cluster individuato nella RSA Santa Marta di Genova: 29 casi rilevati, 20 tra gli ospiti e 9 tra il personale. Un dato che non desta preoccupazione perché dimostra che le RSA sono sotto stretto controllo e i cluster vengono individuati con rapidità e isolati.
I numeri ci dicono che ormai siamo capaci di gestire, intercettare ed evitare che il contagio si propaghi. Poco fa ho firmato una nuova ordinanza con cui faremo ripartire dal 3 giugno i centri benessere e i centri termali, e confermiamo anche l’apertura delle spiagge. Andiamo avanti sulla nostra strada, prudenti ma convinti che il peggio non tornerà grazie al lavoro di tutti”.
I nuovi contagi sarebbero solo un’anomalia e quindi speriamo che il ritorno alla normalità proseguirà presto con la riapertura dei consigli comunale e regionale, così come di tutte le attività ambulatoriali e del CUP Liguria, questi sì ancora in lockdown.
fp
Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.