RIPARTE IL CUP: TORNA ATTIVO IL NUMERO UNICO REGIONALE 800 098 543
Genova – Dopo le discoteche è arrivata finalmente anche la volta del CUP Liguria, che riaprirà da lunedì 22 giugno.
LA SITUAZIONE ALL’8 MARZO
“In vista della riapertura del Cup – fa sapere l’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale – abbiamo dato mandato alle aziende di fare monitoraggio sulle agende per capire a che punto è lo smaltimento delle visite già prenotate fino all’otto marzo“, giorno d’inizio del lockdown.
Il risultato dell’indagine ha mostrato una situazione delle ASL liguri per niente omogenea. Spiega ancora Viale: “Alcune hanno già smaltito tutto l’arretrato e quindi sono capaci, per alcuni tipi di prestazioni e di visite, di aprire immediatamente l’agenda per inserire nuove prenotazioni. Altre sono in difficoltà o stanno finendo le visite prenotate e sospese”.
APERTURA ANCHE AL SABATO
Come fare per accedere alle prestazioni? “I cittadini verranno informati dettagliatamente, e in modo chiaro e trasparente, sulle opportunità di prenotazione, ma è chiaro che bisogna iniziare. Si comincerà con la giusta gradualità, dato che per le regole di sicurezza i tempi di svolgimento delle visite sono cambiati. Chiederemo di aprire anche il sabato“, commenta Viale che poi aggiunge: “Parallelamente agli ambulatori verrà riaperta anche la libera professione”.
COSA FARE PER PRENOTARE?
Il numero unico regionale resta lo stesso di sempre, cioè l’800 098 543, cui rivolgersi dalle 8 alle 18 per prenotare visite ed esami.
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.