È fissato per domani il faccia a faccia con ASPI al MIT per cercare di mitigare i disagi degli automobilisti che sulla rete ligure sono condannati a vivere in maxi ingorghi che negli ultimi giorni, complice l’esodo del week-end, hanno raggiunto incolonnamenti anche di 14 chilometri.
Durante l’incontro programmato per domenica, verranno condivisi i riscontri tecnici eseguiti dall’Università di Pescara sulla metodologia di ispezione delle gallerie.
In particolare questa modalità, spiegano dal dicastero della Ministra Paola De Micheli, assicura verifiche spedite che potranno permettere l’ultimazione delle ispezioni entro il prossimo 15 luglio, con rilevanti benefici per l’utenza e senza compromettere la conoscenza delle infrastrutture.
Non solo. Sul tavolo di domani anche gli scenari elaborati da ASPI alla luce delle nuove prescrizioni emanate dal Ministero a maggio, in particolare un piano di massima densità di cantieri a partire dall’A26.
Per le tratte interessate dalle ispezioni e dai cantieri, la società concessionaria ha già adottato misure di esenzione del pedaggio che potranno essere estese anche al traffico di attraversamento della Regione.
st
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.