Genova – Dalle prime ore dell’alba, 150 uomini della Polizia Locale in collaborazione con la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato, sono impegnati in una complessa operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova dal Sostituto Procuratore della DDA, dott. Giovanni Arena e che ha portato a 12 misure cautelari e al sequestro di beni per un valore di oltre 7 milioni di euro. I reati contestati sono di associazione a delinquere per commettere truffe ai danni di compagnie assicurative simulando sinistri e atti vandalici.
L’attività illecita, svolta per un periodo di almeno 10 anni vede come figura di spicco un carrozziere genovese che ha creato l’organizzazione e ha continuato fino ad oggi a gestirla come capo incontrastato. Gli altri destinatari di misure cautelari sono dipendenti dell’uomo o persone a lui collegate a vario titolo, tra cui un avvocato e un già commissario della Polizia Locale genovese in pensione. Alcuni di essi hanno simulato fino a 53 sinistri, in alcuni casi due nello stesso giorno per lo stesso veicolo.
Tra le persone coinvolte negli incidenti anche una 93enne alla guida di una Porsche Cayenne che però, in realtà, al momento del sinistro era già deceduta da un anno.
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