Prestigiosa scuola di Albaro chiude i battenti per mancanza di iscrizioni. La preoccupazione di chi ha già pagato la retta

La scuola non riapre. I genitori dovranno trovare un altro istituto dove mandare i figli

Genova – Le scuole stanno vivendo un’indubbia difficoltà in vista della riapertura dopo tanti mesi di sospensione delle lezioni. I genitori dei ragazzi che torneranno in aula sono assillati da molti dubbi, sia per l’offerta formativa che è in bilico tra le lezioni in presenza e quelle a distanza, sia per la sicurezza e l’organizzazione delle aule.
Ma c’è anche chi ha scelto di mandare i propri figli in una scuola di alto profilo didattico con offerta formativa al passo con i tempi. Tanto “Green”, lingue straniere, locali perfetti.
Rette in linea con l’offerta e quindi piuttosto onerose.
Verso la fine di agosto i genitori  ricevono una lettera che preannuncia la sospensione delle lezioni per mancanza di un adeguato numero di iscrizioni.
La scuola non riapre e l’invito a cercarsi un’altra scuola è diretto e non lascia spazio a interpretazioni. Non si fa alcuna menzione alle rette pagate in anticipo per l’anno 2020/2021 né ad  eventuali sistemi di rimborso.
Per questo alcuni genitori si sono rivolti all’avvocato Rachele Selvaggia De Stefanis, ad oggi solo a scopo puramente cautelativo, per valutare il da farsi nel caso che le cifre anticipate non fossero restituite.

fp

Fabio Palli

Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.