Genova – È fatta. La norma integrativa del piano aeroportuale che modifica la possibilità di mettere in “Zona B” nuovi insediamenti è passata con 25 voti favorevoli, 2 contrari, 1 astenuto e, per protesta, 12 presenti non votanti.
Nelle dichiarazioni di voto, Fabio Ceraudo del M5S ha sottolineato come con questa norma si darà il via allo spostamento dei depositi costieri alla foce del Polcevera. Paolo Putti, unico rappresentante di “Chiamami Genova”, ha in vece ricordato che una città, se vuole, può risolvere il problema dei depositi senza dover penalizzare nessuna comunità. Nè gli abitanti di Multedo che da troppi anni hanno un impianto RIR a pochi metri dalle finestre, né quelli di Sampierdarena e Conigliano che potrebbero trovarsi una serie di serbatoi davanti alle loro case. Rimane il fatto che, in chiusura del suo intervento, Putti ha sottolineato il fatto che a pagare in termini di servitù è sempre il ponente di Genova.
Di parere differente Lilli Lauro della lista “Cambiamo”che invece ha votato favorevolmente a questa modifica dichiarando che finalmente si è fatta una scelta coraggiosa anche se “non è ancora deciso dove saranno collocati i depositi”.
fp
Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.