Milano, violenza sessuale e sequestro di persona: fermato un imprenditore italiano

Milano – La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha arrestato Alberto Genovese, 43enne italiano conosciuto come imprenditore delle start-up, per violenza sessuale, detenzione e cessione di stupefacente, sequestro di persona e lesioni.
Le indagini, avviate a seguito del ricovero di una giovane 18enne ricorsa alle cure mediche per violenza sessuale, hanno permesso di appurare che durante una festa organizzata dall’uomo a “Terrazza Sentimento”, il suo attico di lusso a pochi passi da Duomo di Milano, la giovane sarebbe stata costretta a subire ripetuti rapporti sessuali e ad assumere cocaina e ketamina.
Gli agenti hanno trovato le sostanze stupefacenti sia nell’appartamento dove si erano verificati i fatti sia presso l’abitazione dove l’uomo è stato rintracciato la notte di sabato 7 novembre.
L’uomo, riscontrato il pericolo di fuga, alla luce dei gravi reati contestati è stato, sottoposto a fermo del Pubblico Ministero.