Al via la sperimentazione: il 5G di Vodafone per quattro progetti sulla sicurezza delle infrastrutture e la smart mobility
Genova – Prende il via la sperimentazione 5G a Genova.
Ad aggiudicarsi il bando del Ministero dello Sviluppo Economico per realizzare quattro progetti negli ambiti di Sicurezza dei Trasporti e delle Infrastrutture, sono stati il gruppo Vodafone insieme al Comune di Genova, AMT, Leonardo, CNR e START 4.0.
“L’utilizzo della tecnologia 5G consentirà a Genova di accelerare il percorso di trasformazione digitale e proiettare la città nel futuro”, è scritto nella nota stampa del Comune di Genova che sottolinea: “Il 5G rappresenta la naturale convergenza delle soluzioni tecnologiche più evolute con capacità di banda e velocità di trasferimento dati che arriveranno a superare i 10 Gbps ed una latenza su rete radio al di sotto dei 10 ms (millisecondi). Questa innovazione consente di trasferire la capacità di calcolo dai device al cloud e rendere i terminali in grado di gestire applicazioni ad alto carico computazionale. Una rete ultra-affidabile per offrire servizi e soluzioni che estendono l’esperienza del singolo a nuovi modelli di interazione e che consente alle aziende di diventare più efficienti e più competitive e alle pubbliche amministrazioni di erogare servizi pubblici evoluti”.
Ecco i progetti 5G della sperimentazione genovese
“Con lo sviluppo di questi progetti si vuole offrire alla cittadinanza la possibilità di comprendere come il 5G apre la strada alla diffusione di servizi rilevanti per la comunità ed il cittadino contribuendo alla realizzazione della città smart in cui persone, veicoli e infrastrutture comunicano e interagiscono in tempo reale garantendo maggiore sicurezza”, continua la nota del Comune che poi conclude: “L’obiettivo della sperimentazione nel territorio di Genova è la sicurezza sia delle persone in scenari di mobilità urbana sia delle infrastrutture utilizzate dai cittadini. Grazie alla bassa latenza e all’elevata velocità di trasferimento dati che il 5G consente di gestire, verranno sperimentate in 4 progetti delle nuove modalità di interazione in tempo reale tra i dispositivi, l’infrastruttura Multi-Access Edge Computing (MEC) ed applicazioni di intelligenza artificiale e machine learning. La Smart Week di Genova, che si svolgerà dal 23 al 28 novembre 2020, sara’ l’occasione per condividere ulteriormente i progetti con i protagonisti”.
Sicurezza delle infrastrutture
È in previsione il monitoraggio delle infrastrutture stradali tramite droni telecontrollati. Si tratta di un progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova e Start 4.0.
In particolare, il drone trasmetterà dati in alta definizione per una rapida e accurata ricostruzione 3D dell’infrastruttura in esame. Tali informazioni verranno rese immediatamente disponibili al Comune di Genova per la pianificazione di eventuali interventi di manutenzione. Infine, il drone verrà controllato da remoto, abilitando quindi le operazioni di volo condotte in BVLOS in 5G.
A questo si aggiunge il controllo della qualità del manto stradale, un altro progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova, AMT Genova, CNR, Leonardo e Start 4.0.
In questo caso, un mezzo pubblico connesso in 5G, opportunamente equipaggiato di videocamere in alta definizione, sarà in grado di rilevare in tempo reale informazioni utili alla manutenzione del manto stradale.
In particolare, l’autobus trasmetterà le immagini acquisite all’infrastruttura di calcolo e controllo messa a disposizione dalla rete 5G, su cui risiederanno algoritmi opportunamente addestrati a riconoscere segni di degrado e ammaloramento delle pavimentazioni senza l’impiego di operatori di campo. Le informazioni saranno rese disponibili in tempo reale alla Centrale di monitoraggio dell’Amministrazione Comunale per gestire tempestivamente eventuali rischi connessi e pianificare in modo più efficiente gli interventi di manutenzione.
Smart Mobility
Due sono anche i progetti previsti per la smart mobilità. Il primo è stato realizzato Vodafone, Comune di Genova, AMT Genova, Leonardo e Start 4.0 e riguarda il preferenziamento semaforico.
Si tratta dello sviluppo di un sistema di controllo dinamico della segnalazione semaforica che una volta connessa in 5G permetterà di gestire l’attivazione di una onda verde in favore dei mezzi di trasporto pubblico, valutando anche i flussi di veicoli che confluiscono all’incrocio. Dalla centrale di controllo si potrà pertanto intervenire per gestire direttamente condizioni di esercizio in favore del mezzo pubblico in avvicinamento all’incrocio semaforico.
Il secondo, invece, è un sistema di Driver Alert, progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova, AMT Genova, CNR, Leonardo e Start 4.0, e consiste nella creazione di un ecosistema di mobilità cooperativa, in cui le tecnologie utilizzate (C-V2X, Multi-Access Edge Computing, video streaming real time, Artificial Intelligence e Machine Learning) permettono di migliorare la sicurezza stradale informando il conducente del mezzo pubblico di potenziali rischi od ostacoli sul suo percorso non direttamente visibili dal suo angolo di visuale (incrocio cieco).
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