Genova – Un po’ di polemiche sulla questione legata alla Biblioteca De Amicis a Porto Antico. Cristina Lodi nel comunicato stampa dopo il “54”di oggi in Consiglio comunale aveva dichiarato che “Purtroppo l’assessore conferma che il iv modulo verrà sottratto alla struttura. Un danno per la città e per i suoi spazi culturali”.
Immediata la replica dell’Assessore Grosso che in una nota dichiara: «Quanto afferma la capogruppo del Pd è falso: non ho mai “confermato” in Consiglio comunale – come scrive lei in una nota – che “purtroppo il IV modulo verrà sottratto” alla biblioteca De Amicis».
Continua l’assessore: «Gli spazi a disposizione della biblioteca De Amicis non diminuiranno, questa è la verità e non credo si faccia un servizio alla città affermando il contrario. A beneficio della capogruppo ripeterò quanto riferito in aula. La “DeA” non solo conserverà la sua “vocazione”, ma nessuna delle funzioni e delle attività andrà persa. Stiamo inoltre approntando un piano di rilancio di tutta la nostra rete di biblioteche cittadine e la De Amicis e i servizi dedicati ai bambini e ai ragazzi avranno un ruolo fondamentale. L’obiettivo strategico che vogliamo perseguire è rendere competitiva l’offerta culturale in termini di qualità e presentare la stessa offerta come un sistema integrato e organico che pone al centro il cittadino.
Ma al di là di quest’ultima notazione, mi consenta la consigliera Lodi un’amara riflessione: chi distorce la realtà non fa un buon servizio né alla città né a se stesso».
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